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IL PARERE - Casale: "Contro il Genoa opterei per un difensore che conosce già la posizione"
18.12.2024 12:08 di Napoli Magazine
A "1 Football Club", programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Pasquale Casale, allenatore della Juve Stabia primavera nonché ex calciatore di Napoli e Cagliari:
 
L’Atalanta è una seria candidata per lo Scudetto?
 
"Sì, assolutamente. L’Atalanta ha dimostrato di essere una squadra preparata sia tatticamente che tecnicamente. La vittoria contro il Napoli ne è stata la prova. Gasperini è un maestro nell’adattare la squadra agli avversari, e questa capacità è fondamentale nel calcio moderno. L’Atalanta è una realtà ormai consolidata del calcio italiano. Gasperini ha creato una macchina perfetta, capace di competere ai massimi livelli, e questo non solo in Italia ma anche in Europa. Credo che sia una seria candidata insieme a Napoli e Inter".
 
Scendendo più nel dettaglio, l’Atalanta sta alternando un sistema a tre difensori con uno schieramento più fluido a quattro. Come vede questa transizione?
 
"È una transizione molto interessante. La difesa a tre è storicamente il marchio di fabbrica di Gasperini, ma la possibilità di passare a quattro offre soluzioni diverse in fase difensiva e offensiva. Questo dimostra quanto la squadra sia cresciuta anche dal punto di vista tattico: non si fossilizza su un unico sistema, ma è in grado di adattarsi alle necessità della partita. Tuttavia, serve tempo per perfezionare questi cambiamenti, soprattutto quando si affrontano squadre di alto livello".
 
Con l’infortunio di Buongiorno, chi schiererebbe al suo posto? Juan Jesus, Rrahmani o sposterebbe Olivera al centro? 
 
"Io opterei per un giocatore di ruolo, ma si potrebbe cambiare assetto tattico per sfruttare Olivera o Di Lorenzo. Buongiorno è una perdita importante, ma in questi casi è meglio affidarsi a chi conosce già la posizione, piuttosto che creare ulteriori problemi spostando altri giocatori. L’assenza di Alessandro potrebbe portare a perdite di punti ma, per fortuna, prima del mercato di riparazione ci saranno Genoa e Venezia, due squadre alla portata del Napoli".
 
Quindi dà per scontato che il Napoli acquisterà un difensore nel mercato di riparazione?
 
"Sì, perché se prima c’era necessità di completare la rosa, ora c’è urgenza di farlo. Buongiorno, oltre ad essere un difensore forte, è anche tatticamente indispensabile per Conte".
 
Secondo lei, l’approccio più conservativo potrebbe limitare le scelte tattiche del Napoli in altre fasi del gioco?
 
"Non necessariamente. L'importante è costruire la solidità difensiva, soprattutto in momenti di emergenza come questo. Una difesa solida dà fiducia a tutta la squadra, e da lì si può costruire anche in avanti. Credo che il Napoli abbia le risorse per trovare le soluzioni giuste, anche in una situazione difficile come questa".
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IL PARERE - Casale: "Contro il Genoa opterei per un difensore che conosce già la posizione"

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18/12/2024 - 12:08

A "1 Football Club", programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Pasquale Casale, allenatore della Juve Stabia primavera nonché ex calciatore di Napoli e Cagliari:
 
L’Atalanta è una seria candidata per lo Scudetto?
 
"Sì, assolutamente. L’Atalanta ha dimostrato di essere una squadra preparata sia tatticamente che tecnicamente. La vittoria contro il Napoli ne è stata la prova. Gasperini è un maestro nell’adattare la squadra agli avversari, e questa capacità è fondamentale nel calcio moderno. L’Atalanta è una realtà ormai consolidata del calcio italiano. Gasperini ha creato una macchina perfetta, capace di competere ai massimi livelli, e questo non solo in Italia ma anche in Europa. Credo che sia una seria candidata insieme a Napoli e Inter".
 
Scendendo più nel dettaglio, l’Atalanta sta alternando un sistema a tre difensori con uno schieramento più fluido a quattro. Come vede questa transizione?
 
"È una transizione molto interessante. La difesa a tre è storicamente il marchio di fabbrica di Gasperini, ma la possibilità di passare a quattro offre soluzioni diverse in fase difensiva e offensiva. Questo dimostra quanto la squadra sia cresciuta anche dal punto di vista tattico: non si fossilizza su un unico sistema, ma è in grado di adattarsi alle necessità della partita. Tuttavia, serve tempo per perfezionare questi cambiamenti, soprattutto quando si affrontano squadre di alto livello".
 
Con l’infortunio di Buongiorno, chi schiererebbe al suo posto? Juan Jesus, Rrahmani o sposterebbe Olivera al centro? 
 
"Io opterei per un giocatore di ruolo, ma si potrebbe cambiare assetto tattico per sfruttare Olivera o Di Lorenzo. Buongiorno è una perdita importante, ma in questi casi è meglio affidarsi a chi conosce già la posizione, piuttosto che creare ulteriori problemi spostando altri giocatori. L’assenza di Alessandro potrebbe portare a perdite di punti ma, per fortuna, prima del mercato di riparazione ci saranno Genoa e Venezia, due squadre alla portata del Napoli".
 
Quindi dà per scontato che il Napoli acquisterà un difensore nel mercato di riparazione?
 
"Sì, perché se prima c’era necessità di completare la rosa, ora c’è urgenza di farlo. Buongiorno, oltre ad essere un difensore forte, è anche tatticamente indispensabile per Conte".
 
Secondo lei, l’approccio più conservativo potrebbe limitare le scelte tattiche del Napoli in altre fasi del gioco?
 
"Non necessariamente. L'importante è costruire la solidità difensiva, soprattutto in momenti di emergenza come questo. Una difesa solida dà fiducia a tutta la squadra, e da lì si può costruire anche in avanti. Credo che il Napoli abbia le risorse per trovare le soluzioni giuste, anche in una situazione difficile come questa".