Borja Valero, ex centrocampista, ha rilasciato un'intervista al Corriere dello Sport.
Da calciatore, quali erano i suoi modelli?
"Sono cresciuto nel Real Madrid e quando vedevo la prima squadra gli occhi finivano sempre su Guti e Redondo. Volevamo tutti diventare come loro. Io ho cominciato a giocare per questo".
Qualità chiama Fiorentina versione Montella, con una mediana niente male: Aquilani, Pizarro, Borja Valero. Sarebbe riproponibile adesso?
"Perché no? Mi piace pensare che ci saremmo adattati al nuovo calcio".
Più forte, in potenza, quel centrocampo o quello attuale della Fiorentina?
"L'ho detto, non mi piace fare paragoni. Delle similitudini le vedo tra queste due versioni".
A livello di Serie A invece come posiziona il reparto dei viola rispetto agli altri?
"Secondo me è tra i migliori. Anche se ad esempio quelli di Inter e Napoli sono superiori".
Ha dei rimpianti?
"Rimpianti no, ma rosico perché siamo arrivati tre volte quarti, in stagioni in cui solo tre squadre andavano in Champions. Mi sarebbe piaciuto giocarla a Firenze. E poi quella finale di Coppa Italia col Napoli: quante volte ho sognato di rigiocarla...".
di Napoli Magazine
26/03/2025 - 22:12
Borja Valero, ex centrocampista, ha rilasciato un'intervista al Corriere dello Sport.
Da calciatore, quali erano i suoi modelli?
"Sono cresciuto nel Real Madrid e quando vedevo la prima squadra gli occhi finivano sempre su Guti e Redondo. Volevamo tutti diventare come loro. Io ho cominciato a giocare per questo".
Qualità chiama Fiorentina versione Montella, con una mediana niente male: Aquilani, Pizarro, Borja Valero. Sarebbe riproponibile adesso?
"Perché no? Mi piace pensare che ci saremmo adattati al nuovo calcio".
Più forte, in potenza, quel centrocampo o quello attuale della Fiorentina?
"L'ho detto, non mi piace fare paragoni. Delle similitudini le vedo tra queste due versioni".
A livello di Serie A invece come posiziona il reparto dei viola rispetto agli altri?
"Secondo me è tra i migliori. Anche se ad esempio quelli di Inter e Napoli sono superiori".
Ha dei rimpianti?
"Rimpianti no, ma rosico perché siamo arrivati tre volte quarti, in stagioni in cui solo tre squadre andavano in Champions. Mi sarebbe piaciuto giocarla a Firenze. E poi quella finale di Coppa Italia col Napoli: quante volte ho sognato di rigiocarla...".