Marco Bucciantini, giornalista, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la trasmissione sportiva Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": “Il doppio cambio in difesa del Napoli ci sta, per puntellare quella parte di campo in cui c'erano molto duelle con Zapata e Muriel, ma su calcio d'angolo, no. Non è un momento in cui si entra bene in partita. Una cosa è entrare in fase d'attacco, altra cosa è entrare per difendere un calcio d'angolo. Mertens? Non è più quello di 3 anni fa ma resta uno dei migliori giocatori visti in Serie A nel decennio. Non è più decisivo come prima ma è fondamentale poterlo avere e usare. Il 4-2-3-1 è nato per avere Osimhen e Mertens. Questi due ti davano il modo di giocarti il campionato. Il Napoli aveva trovato il modo per far giocare i migliori tutti insieme. Basta vedere la differenza di formazione contro l'Atalanta tra la partita di andata e quella di ritorno. Il calcio lo fai bene quando hai a disposizione tutti i calciatori forti in buone condizioni. Al Napoli questo è mancato".
di Napoli Magazine
23/02/2021 - 15:15
Marco Bucciantini, giornalista, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la trasmissione sportiva Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": “Il doppio cambio in difesa del Napoli ci sta, per puntellare quella parte di campo in cui c'erano molto duelle con Zapata e Muriel, ma su calcio d'angolo, no. Non è un momento in cui si entra bene in partita. Una cosa è entrare in fase d'attacco, altra cosa è entrare per difendere un calcio d'angolo. Mertens? Non è più quello di 3 anni fa ma resta uno dei migliori giocatori visti in Serie A nel decennio. Non è più decisivo come prima ma è fondamentale poterlo avere e usare. Il 4-2-3-1 è nato per avere Osimhen e Mertens. Questi due ti davano il modo di giocarti il campionato. Il Napoli aveva trovato il modo per far giocare i migliori tutti insieme. Basta vedere la differenza di formazione contro l'Atalanta tra la partita di andata e quella di ritorno. Il calcio lo fai bene quando hai a disposizione tutti i calciatori forti in buone condizioni. Al Napoli questo è mancato".