In diretta a Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport, è intervenuto Giuseppe Cannella, direttore sportivo ed intermediario: “Che il rinnovo di Anguissa oggi sia in stallo è una cosa normale, ci sta che il calciatore abbia voglia di capire cosa può dire il mercato dopo una stagione simile. Serve anche all’entourage per sondare e capire il proprio valore in Europa, utilizzandolo magari per ricavare qualcosa in più dal rinnovo col Napoli. È il gioco delle parti. Conte sta assemblando sempre una squadra viva, nonostante gli episodi e nonostante gli infortuni. La vetta è vicina e tutto il gruppo sta spingendo in maniera importante. Può lottare alla pari con l’Inter fino alla finte. Bisogna stare lì con la testa e con il corpo, Conte è finora l’artefice principale di questo capolavoro. Okafor? Non arrivava dal Verona o dall’Empoli, ma dal Milan. Si sta riprendendo e ora ha ritrovato forma, con le 5 sostituzioni può diventare un’arma tra le mani di Conte. Lo stesso vale anche per Billing, che fisicamente aggiunge tanto ad una squadra come il Napoli. Deve solo migliorare soltanto qualcosina in fase di non possesso, ma è un valore aggiunto per duttilità e spinta. Futuro Conte? È un tipo fumantino, fa parte del suo carattere tenere tutti sulla corda, anche l’ambiente. Ci sta che voglia sentirsi un po’ amato e coccolato, sempre col coltello dalla parte del manico. Sta facendo cose enormi e ora vuole far crescere il club sotto tanti aspetti”.