A Radio Napoli Centrale, nel corso di un Calcio alla Radio – Terzo Tempo è intervenuto il dirigente sportivo Pietro Lo Monaco: "È un errore pensare alle avversarie e a quello che possono fare. Pensare a risultati utili e incastri positivi. Questi momenti possono essere decisi solo dai calciatori. Tocca a loro. Questo sarebbe il momento del silenzio: tutti zitti. Allineati e coperti. Le energie si moltiplicano anche quando non ci sono più, ma bisogna essere squadra. È un errore dire che questo scudetto sarebbe di Conte, perché è dei giocatori. È un errore anche parlare di prodigio, perché così si toglie valore ai calciatori. Resta uno dei migliori allenatori al mondo, pagato per ottenere obiettivi importanti. Ma ricordiamoci che sul campo ci vanno i calciatori, che io chiamo i 'pupi'. Il Napoli ha una rosa sicuramente al di sotto di quella dell’Inter e ha sbagliato il mercato di gennaio, ma è stato 18 volte primo in classifica e ha fatto un campionato da scudetto. Peccato perché il Napoli non meritava di pareggiarla, ma di vincerla. Il Genoa ha fatto tutto sommato poco".
di Napoli Magazine
12/05/2025 - 15:18
A Radio Napoli Centrale, nel corso di un Calcio alla Radio – Terzo Tempo è intervenuto il dirigente sportivo Pietro Lo Monaco: "È un errore pensare alle avversarie e a quello che possono fare. Pensare a risultati utili e incastri positivi. Questi momenti possono essere decisi solo dai calciatori. Tocca a loro. Questo sarebbe il momento del silenzio: tutti zitti. Allineati e coperti. Le energie si moltiplicano anche quando non ci sono più, ma bisogna essere squadra. È un errore dire che questo scudetto sarebbe di Conte, perché è dei giocatori. È un errore anche parlare di prodigio, perché così si toglie valore ai calciatori. Resta uno dei migliori allenatori al mondo, pagato per ottenere obiettivi importanti. Ma ricordiamoci che sul campo ci vanno i calciatori, che io chiamo i 'pupi'. Il Napoli ha una rosa sicuramente al di sotto di quella dell’Inter e ha sbagliato il mercato di gennaio, ma è stato 18 volte primo in classifica e ha fatto un campionato da scudetto. Peccato perché il Napoli non meritava di pareggiarla, ma di vincerla. Il Genoa ha fatto tutto sommato poco".