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L'EQUIPE - Francia, nervi tesi dopo la sconfitta con l'Italia, tensioni tra Maignan e Mbappé
11.09.2024 11:43 di Napoli Magazine

Nervi tesi in casa Francia dopo la sconfitta contro l'Italia nel match di Nations League. Lo riporta L'Equipe, secondo cui nello spogliatoio dei Bleus si è consumato un acceso diverbio tra i giocatori. Secondo la ricostruzione, dopo il 3-1 subìto contro gli azzurri Mike Maignan sarebbe andato su tutte le furie attaccando diversi compagni di nazionale. Il portiere del Milan avrebbe preso di mira soprattutto Kylian Mbappé, duramente criticato per la sua prestazione. La stella del Real Madrid avrebbe ignorato il compagno, non reagendo ai suoi attacchi. Lunedì, contro il Belgio, il ct Didier Deschamps ha lasciato in panchina Mbappé, dando la fascia di capitano a Ngolo Kanté. L'Équipe non esclude che questa scelta sia stata fatta per impedire a Maignan di indossare la fascia di capitano. La Federcalcio transalpina ha però precisato: "L'abbiamo data a Kanté perché era l'unico ad aver accumulato più di 60 presenze".

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L'EQUIPE - Francia, nervi tesi dopo la sconfitta con l'Italia, tensioni tra Maignan e Mbappé

di Napoli Magazine

11/09/2024 - 11:43

Nervi tesi in casa Francia dopo la sconfitta contro l'Italia nel match di Nations League. Lo riporta L'Equipe, secondo cui nello spogliatoio dei Bleus si è consumato un acceso diverbio tra i giocatori. Secondo la ricostruzione, dopo il 3-1 subìto contro gli azzurri Mike Maignan sarebbe andato su tutte le furie attaccando diversi compagni di nazionale. Il portiere del Milan avrebbe preso di mira soprattutto Kylian Mbappé, duramente criticato per la sua prestazione. La stella del Real Madrid avrebbe ignorato il compagno, non reagendo ai suoi attacchi. Lunedì, contro il Belgio, il ct Didier Deschamps ha lasciato in panchina Mbappé, dando la fascia di capitano a Ngolo Kanté. L'Équipe non esclude che questa scelta sia stata fatta per impedire a Maignan di indossare la fascia di capitano. La Federcalcio transalpina ha però precisato: "L'abbiamo data a Kanté perché era l'unico ad aver accumulato più di 60 presenze".