Emanuele Calaiò, ex attaccante del Napoli, ha rilasciato un'intervista a Il Mattino.
Neres non ha fatto rimpiangere Kvara.
"Il brasiliano ha disputato una partita eccellente a Udine, molto ordinata: sapeva quando giocare semplice e quando accelerare. È stata una prestazione estremamente diligente. Tuttavia, non lo vedo come un’alternativa diretta al talento georgiano. Kvara è un giocatore straordinario, di valore assoluto. Forse quest’anno è stato un po’ incostante, ma rimane imprescindibile. Credo che senta la pressione di dover sempre alzare il livello e risolvere le partite, il che a volte lo porta a forzare un po’ troppo le giocate".
Con Kvara infortunato, però, è toccato a Neres.
"Personalmente vedo Neres più adatto al ruolo di esterno destro, al posto di Politano, perché lì riesce a rientrare meglio con il suo piede forte. Ma pensate a un tridente con Neres, Lukaku e Kvara: sarebbe un potenziale offensivo straordinario".
C’è qualche giocatore a cui lo paragonerebbe?
"Fatte le dovute proporzioni, direi Vinicius Jr. Alcuni movimenti e accelerazioni di Neres ricordano il fuoriclasse del Real Madrid. Ha quella rapidità di gambe, il baricentro basso, e quando accelera è difficile da fermare. Ti prende metri in pochi passi e, quando strappa, non lo raggiungi più".
Il Napoli ha fatto un buon investimento?
"Assolutamente sì. Per Neres questa deve essere la stagione del riscatto, dopo un’annata troppo altalenante al Benfica. È un giocatore pagato tanto, ma ha tutto per essere il futuro del Napoli".
E quando rientrerà Kvara?
"Neres deve comunque giocare. Sarebbe un peccato lasciarlo in panchina. Parliamo di un attaccante costato 30 milioni di euro, che ha la capacità di spostare gli equilibri e fare la differenza con le sue accelerazioni".
di Napoli Magazine
16/12/2024 - 21:42
Emanuele Calaiò, ex attaccante del Napoli, ha rilasciato un'intervista a Il Mattino.
Neres non ha fatto rimpiangere Kvara.
"Il brasiliano ha disputato una partita eccellente a Udine, molto ordinata: sapeva quando giocare semplice e quando accelerare. È stata una prestazione estremamente diligente. Tuttavia, non lo vedo come un’alternativa diretta al talento georgiano. Kvara è un giocatore straordinario, di valore assoluto. Forse quest’anno è stato un po’ incostante, ma rimane imprescindibile. Credo che senta la pressione di dover sempre alzare il livello e risolvere le partite, il che a volte lo porta a forzare un po’ troppo le giocate".
Con Kvara infortunato, però, è toccato a Neres.
"Personalmente vedo Neres più adatto al ruolo di esterno destro, al posto di Politano, perché lì riesce a rientrare meglio con il suo piede forte. Ma pensate a un tridente con Neres, Lukaku e Kvara: sarebbe un potenziale offensivo straordinario".
C’è qualche giocatore a cui lo paragonerebbe?
"Fatte le dovute proporzioni, direi Vinicius Jr. Alcuni movimenti e accelerazioni di Neres ricordano il fuoriclasse del Real Madrid. Ha quella rapidità di gambe, il baricentro basso, e quando accelera è difficile da fermare. Ti prende metri in pochi passi e, quando strappa, non lo raggiungi più".
Il Napoli ha fatto un buon investimento?
"Assolutamente sì. Per Neres questa deve essere la stagione del riscatto, dopo un’annata troppo altalenante al Benfica. È un giocatore pagato tanto, ma ha tutto per essere il futuro del Napoli".
E quando rientrerà Kvara?
"Neres deve comunque giocare. Sarebbe un peccato lasciarlo in panchina. Parliamo di un attaccante costato 30 milioni di euro, che ha la capacità di spostare gli equilibri e fare la differenza con le sue accelerazioni".