Massimo Crippa, ex centrocampista del Napoli del secondo scudetto, ha rilasciato un'intervista a Tuttosport.
Il suo Napoli aveva Diego Armando Maradona a trascinarvi, adesso il fuoriclasse è in panchina...
"Uno come Diego non c'è più da nessuna parte nel mondo, ma questo Napoli può contare su un condottiero straordinario come Conte, che è il grande artefice della cavalcata verso lo Scudetto. Noi avevamo Maradona, adesso il valore aggiunto è in panchina. Antonio ha fatto un lavoro straordinario, riportando ai vertici una squadra che l'anno scorso era arrivata decima".
L'ex azzurro prosegue: "Sicuramente il calendario è favorevole al Napoli. Oltretutto i nerazzurri hanno la Champions come distrazione, che può costare punti ed energie preziose. Mentre ora i partenopei, al netto di qualche assenza pesante per infortunio, sono tornati in buona condizione. Ecco perché mi aspetto che i giocatori azzurri possano fare fi lotto e potenzialmente vincerle tutte".
Questo Napoli è McTominay-dipendente?
"Sarebbe facile dire di sì: parliamo di un giocatore fenomenale che sta facendo un sacco di reti. Gol che sono valsi punti pesanti nel momento decisivo della stagione. Lo scozzese è cresciuto rispetto al Manchester United: questo significa che ha trovato anche un grande allenatore come Conte, che ha saputo valorizzarlo al massimo. Adesso McTominay è il centrocampista più forte del campionato".
Invece chi ritiene sia stato il giocatore-chiave di questo Napoli?
"Dico Lukaku. Non è quello straripante dei tempi dell’Inter, ma rimane un grandissimo. Il belga è stato determinante anche quest’anno ed è arrivato in doppia cifra di gol e di assist. Inoltre Romelu fa un lavoro incredibile per la squadra, un po’ oscuro ma preziosissimo. Per quello Conte l’ha voluto a tutti i costi".
di Napoli Magazine
01/05/2025 - 12:15
Massimo Crippa, ex centrocampista del Napoli del secondo scudetto, ha rilasciato un'intervista a Tuttosport.
Il suo Napoli aveva Diego Armando Maradona a trascinarvi, adesso il fuoriclasse è in panchina...
"Uno come Diego non c'è più da nessuna parte nel mondo, ma questo Napoli può contare su un condottiero straordinario come Conte, che è il grande artefice della cavalcata verso lo Scudetto. Noi avevamo Maradona, adesso il valore aggiunto è in panchina. Antonio ha fatto un lavoro straordinario, riportando ai vertici una squadra che l'anno scorso era arrivata decima".
L'ex azzurro prosegue: "Sicuramente il calendario è favorevole al Napoli. Oltretutto i nerazzurri hanno la Champions come distrazione, che può costare punti ed energie preziose. Mentre ora i partenopei, al netto di qualche assenza pesante per infortunio, sono tornati in buona condizione. Ecco perché mi aspetto che i giocatori azzurri possano fare fi lotto e potenzialmente vincerle tutte".
Questo Napoli è McTominay-dipendente?
"Sarebbe facile dire di sì: parliamo di un giocatore fenomenale che sta facendo un sacco di reti. Gol che sono valsi punti pesanti nel momento decisivo della stagione. Lo scozzese è cresciuto rispetto al Manchester United: questo significa che ha trovato anche un grande allenatore come Conte, che ha saputo valorizzarlo al massimo. Adesso McTominay è il centrocampista più forte del campionato".
Invece chi ritiene sia stato il giocatore-chiave di questo Napoli?
"Dico Lukaku. Non è quello straripante dei tempi dell’Inter, ma rimane un grandissimo. Il belga è stato determinante anche quest’anno ed è arrivato in doppia cifra di gol e di assist. Inoltre Romelu fa un lavoro incredibile per la squadra, un po’ oscuro ma preziosissimo. Per quello Conte l’ha voluto a tutti i costi".