Massimo Filardi è intervenuto a 'Febbre a 90', su Vikonos Web Radio/Tv: “Conte non si è mai nascosto, dicendo di voler dare fastidio vuole lottare per lo scudetto. La cosa straordinaria del Napoli, tatticamente, è il ruolo che Antonio ha dato ad Anguissa e McTominay, che fanno gli attaccanti aggiunti, incursori di qualità e me li aspetto in doppia cifra, sono loro i veri uomini di appoggio per Lukaku, sono gli alfieri del belga, perché Politano e Neres hanno altri compiti. Se penso allo scozzese, non si ferma mai, così come Anguissa. Certo lo scorso anno è stato tutto sbagliato, anche dal punto di vista della preparazione fisica, Anguissa è una macchina da guerra, un giocatore straordinario che ora è determinante anche in fase offensiva. Se poi pensiamo che i due sono “coperti” da Lobotka, abbiamo idea del centrocampo azzurro. Lo slovacco è straordinario, soprattutto in fase difensiva, nelle linee di chiusura di passaggio è fenomenale davanti alla difesa, un po’ meno in fase di costruzione ma un periodo di appannamento è naturale per tutti, anche per Lobotka. Lukaku? In gran forma, aveva bisogno solo un po’ di tempo ma non so perché tanti tifosi non gliel’hanno concesso, mentre il belga è un signor attaccante, che sposta gli equilibri. Estenderei i complimenti a Juan Jesus e Spinazzola, grandi professionisti, giocatori che si allenano meticolosamente in un gruppo compatto, coeso, che segue il suo tecnico con voglia e senso di appartenenza. Mercato? Il Napoli ha Conte, perciò chiuderà con uno già pronto, alla fine secondo me l’alternativa di Neres verrà acquistata. L’anno prossimo bisognerà avere due squadre, cambierà solo la gestione delle risorse e del gruppo, se oggi il Napoli ha 16 titolari ce ne vorranno 22, ma l’anno prossimo sarà più semplice motivare i giocatori perché ci saranno gare ogni tre giorni. Uno come Gilmour, ad esempio, non avrà alcun problema a trovare spazio: le difficoltà sono tutte in questa stagione, e già il mercato di gennaio è propedeutico al campionato venturo”.