In Evidenza
L'EX - Santacroce: "Per me Higuain è migliore di Cavani, l'argentino è classe pura"
25.09.2024 21:53 di Napoli Magazine

Fabiano Santacroce, ex difensore tra le altre del Napoli, è intervenuto in diretta su TvPlay: "Trezeguet era tostissimo da marcare. Ma anche Zalayeta, era incredibile. Ci ho giocato anche per due anni insieme, in ogni allenamento non riuscivo ad anticiparlo. Era un calciatore di grande livello, peccato che aveva un ginocchio malmesso. Anche tecnicamente era bravo. Per me Higuain è migliore di Cavani, anche se quest’ultimo nella corsa era incredibile. Fece un test una volta con risultati incredibili. Higuain è classe pura. Il Como? E’ stata la mia prima squadra, a 16 anni ho fatto la mia prima partita in Serie C. Adesso stanno creando a qualcosa di incredibile, hanno un allenatore per ogni cosa. Un approccio più da football americano. Fabregas si sente con tutti i calciatori, dà voce a tutti: ovviamente l’ultima parola è la sua. Una volta con Donadoni ho discusso per un aspetto relativo all’allenamento. Io avevo bisogno di altro, ma lui ogni anno ci faceva fare un determinato test che secondo me non faceva al caso mio. Nella stagione successiva sono finito in B al Padova. Mi sta impressionando troppo Buongiorno. Può ancora crescere tanto e mi ricorda i difensori di un tempo”.

ULTIMISSIME IN EVIDENZA
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
L'EX - Santacroce: "Per me Higuain è migliore di Cavani, l'argentino è classe pura"

di Napoli Magazine

25/09/2024 - 21:53

Fabiano Santacroce, ex difensore tra le altre del Napoli, è intervenuto in diretta su TvPlay: "Trezeguet era tostissimo da marcare. Ma anche Zalayeta, era incredibile. Ci ho giocato anche per due anni insieme, in ogni allenamento non riuscivo ad anticiparlo. Era un calciatore di grande livello, peccato che aveva un ginocchio malmesso. Anche tecnicamente era bravo. Per me Higuain è migliore di Cavani, anche se quest’ultimo nella corsa era incredibile. Fece un test una volta con risultati incredibili. Higuain è classe pura. Il Como? E’ stata la mia prima squadra, a 16 anni ho fatto la mia prima partita in Serie C. Adesso stanno creando a qualcosa di incredibile, hanno un allenatore per ogni cosa. Un approccio più da football americano. Fabregas si sente con tutti i calciatori, dà voce a tutti: ovviamente l’ultima parola è la sua. Una volta con Donadoni ho discusso per un aspetto relativo all’allenamento. Io avevo bisogno di altro, ma lui ogni anno ci faceva fare un determinato test che secondo me non faceva al caso mio. Nella stagione successiva sono finito in B al Padova. Mi sta impressionando troppo Buongiorno. Può ancora crescere tanto e mi ricorda i difensori di un tempo”.