Francesco Colonnese, ex difensore del Napoli, ha rilasciato un'intervista a Il Corriere dello Sport in merito alla sfida tra Napoi e Empoli, dove ci sarà il confronto tra Conte e D'Aversa: "Si scontrano due persone che conosco bene. C’è un rapporto di grande stima e rispetto tra D’Aversa e Conte, queste cose a livello emotivo possono incidere. In campo, però, non ci saranno sconti. L’Empoli si trova in una situazione di classifica disperata, il Napoli se vuole vincere lo Scudetto non può commettere passi falsi.
Inoltre, il commento sui toscani, usciti vittoriosi nelle ultime due sfide al Maradona: "Certe statistiche possono sempre influire, però c’è troppa differenza tra Napoli ed Empoli. I toscani sono in grande difficoltà, la squadra di Conte è favoritissima. Dal punto di vista tattico, quando si affronta una squadra che si chiude, sono importanti gli esterni, sia da una parte che dall’altra, quindi Neres e Politano. La partita si deciderà in quella zona di campo, perché ci saranno gli uno contro uno. Poi un fattore decisivo sarà quello ambientale, lo stadio sarà pieno e dà sempre una spinta importante".
di Napoli Magazine
12/04/2025 - 10:57
Francesco Colonnese, ex difensore del Napoli, ha rilasciato un'intervista a Il Corriere dello Sport in merito alla sfida tra Napoi e Empoli, dove ci sarà il confronto tra Conte e D'Aversa: "Si scontrano due persone che conosco bene. C’è un rapporto di grande stima e rispetto tra D’Aversa e Conte, queste cose a livello emotivo possono incidere. In campo, però, non ci saranno sconti. L’Empoli si trova in una situazione di classifica disperata, il Napoli se vuole vincere lo Scudetto non può commettere passi falsi.
Inoltre, il commento sui toscani, usciti vittoriosi nelle ultime due sfide al Maradona: "Certe statistiche possono sempre influire, però c’è troppa differenza tra Napoli ed Empoli. I toscani sono in grande difficoltà, la squadra di Conte è favoritissima. Dal punto di vista tattico, quando si affronta una squadra che si chiude, sono importanti gli esterni, sia da una parte che dall’altra, quindi Neres e Politano. La partita si deciderà in quella zona di campo, perché ci saranno gli uno contro uno. Poi un fattore decisivo sarà quello ambientale, lo stadio sarà pieno e dà sempre una spinta importante".