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L'OPINIONE - Krol: "Napoli resta nel mio cuore, gli azzurri possono lottare per lo scudetto"
21.02.2025 13:40 di Napoli Magazine

A Stile TV, nel corso della trasmissione “Salite sulla giostra”, è intervenuto Ruud Krol, ex calciatore del Napoli: “Non ho mai dimenticato il coro dei napoletani che quando entravo urlavano “Ruud, Ruud”, Napoli è un amore che resta nel mio cuore. Como-Napoli? Ricordo quando lottavamo per lo scudetto, il Napoli dovrà fare attenzione al Como che pur non essendo una delle più forti del campionato, è comunque una squadra di Serie A e bisogna batterla. Il Napoli sta giocando bene, mi spiace per i 2 punti lasciati a Roma contro la Lazio che sa giocare bene a calcio. L’Inter è forte, ma più impegnata in questa stagione, per questo il Napoli deve lottare fino alla fine per lo scudetto. Il 4-3-3 mi piace molto, ma nel calcio moderno è importante saper cambiare, se la partita lo richiede. La Juve manca nella forza difensiva centrale, non è più. Ogni giorno trascorso a Napoli è stato bello, lì c’è sempre bel tempo! Scherzi a parte, ho giocato contro i più grandi calciatori della storia del calcio, sono stato molto fortunato. Oggi credo che Messi sia tra i più grandi”.

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L'OPINIONE - Krol: "Napoli resta nel mio cuore, gli azzurri possono lottare per lo scudetto"

di Napoli Magazine

21/02/2025 - 13:40

A Stile TV, nel corso della trasmissione “Salite sulla giostra”, è intervenuto Ruud Krol, ex calciatore del Napoli: “Non ho mai dimenticato il coro dei napoletani che quando entravo urlavano “Ruud, Ruud”, Napoli è un amore che resta nel mio cuore. Como-Napoli? Ricordo quando lottavamo per lo scudetto, il Napoli dovrà fare attenzione al Como che pur non essendo una delle più forti del campionato, è comunque una squadra di Serie A e bisogna batterla. Il Napoli sta giocando bene, mi spiace per i 2 punti lasciati a Roma contro la Lazio che sa giocare bene a calcio. L’Inter è forte, ma più impegnata in questa stagione, per questo il Napoli deve lottare fino alla fine per lo scudetto. Il 4-3-3 mi piace molto, ma nel calcio moderno è importante saper cambiare, se la partita lo richiede. La Juve manca nella forza difensiva centrale, non è più. Ogni giorno trascorso a Napoli è stato bello, lì c’è sempre bel tempo! Scherzi a parte, ho giocato contro i più grandi calciatori della storia del calcio, sono stato molto fortunato. Oggi credo che Messi sia tra i più grandi”.