Angelo Fabiani, direttore sportivo della Lazio, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di #Nonsolomercato su Rai 2 sul futuro di Mattia Zaccagni, attaccante dei biancocelesti: "Nessuno dei big è sul mercato, non ci priveremo di nessuno tra quei calciatori sui quali stiamo costruendo il nostro percorso. Vogliamo ripartire con i migliori, non vogliamo smantellare e valuteremo le diverse proposte che ci stiamo arrivando.C'è qualche richiesta per Tchaouna, ma stiamo facendo una valutazione a 360 gradi. Rovella ha una clausola rescissoria. Dipendesse da noi non andrebbe via per nessuna cifra, così come per altri giocatori per cui abbiamo rifiutato offerta importanti. Zaccagni? So che piace molto a Conte e Manna, ma non abbiamo intenzione di privarci di lui". "Sarri? Ci eravamo lasciati per questioni non attinenti al calcio giocato ma perché stava attraversando un motivo particolare e ci chiese di fare un passo indietro. Quando sono andato mi ha stretto la mano dicendomi che sarebbe venuto. Ci sono state altre società che lo hanno contattato ma per lui era come finire un percorso che aveva iniziato e che aveva dovuto interrompere per questioni famigliari". Infine una battuta sulla Nazionale e sugli allenatori sottolineando come si sia iniziato "crocifiggendo Ventura, ma gli altri non è che abbiano avuto particolare fortuna se non Mancini che ha vinto l'Europeo", conclude Fabiani.
di Napoli Magazine
17/06/2025 - 10:31
Angelo Fabiani, direttore sportivo della Lazio, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di #Nonsolomercato su Rai 2 sul futuro di Mattia Zaccagni, attaccante dei biancocelesti: "Nessuno dei big è sul mercato, non ci priveremo di nessuno tra quei calciatori sui quali stiamo costruendo il nostro percorso. Vogliamo ripartire con i migliori, non vogliamo smantellare e valuteremo le diverse proposte che ci stiamo arrivando.C'è qualche richiesta per Tchaouna, ma stiamo facendo una valutazione a 360 gradi. Rovella ha una clausola rescissoria. Dipendesse da noi non andrebbe via per nessuna cifra, così come per altri giocatori per cui abbiamo rifiutato offerta importanti. Zaccagni? So che piace molto a Conte e Manna, ma non abbiamo intenzione di privarci di lui". "Sarri? Ci eravamo lasciati per questioni non attinenti al calcio giocato ma perché stava attraversando un motivo particolare e ci chiese di fare un passo indietro. Quando sono andato mi ha stretto la mano dicendomi che sarebbe venuto. Ci sono state altre società che lo hanno contattato ma per lui era come finire un percorso che aveva iniziato e che aveva dovuto interrompere per questioni famigliari". Infine una battuta sulla Nazionale e sugli allenatori sottolineando come si sia iniziato "crocifiggendo Ventura, ma gli altri non è che abbiano avuto particolare fortuna se non Mancini che ha vinto l'Europeo", conclude Fabiani.