In Evidenza
MEDIASET - La Juventus sogna Victor Osimhen: per prenderlo bisognerà trattare con ADL
12.02.2025 10:54 di Napoli Magazine Fonte: Sport Mediaset

Sognare non nuoce, a patto che si riesca poi a galleggiare su una realtà che, economicamente, in Italia è complicata un po' per tutti.  Cristiano Giuntoli sa che la sua sarà un'estate complicata, fatta di trattative affatto banali e dettata dall'esigenza di vestire la sua Juve di un attacco completamente rinnovato. Kolo Muani da una parte, Vlahovic e Milik dall'altra, Victor Osimhen sullo sfondo. Quattro nomi buttati dentro un vortice, entrati nella porta girevole del mercato bianconero tra certezze, speranze e, appunto, sogni. Partiamo dalle certezze: chi non farà più parte della rosa di Thiago Motta è Arek Milik, mai disponibile in questa stagione e destinato a lasciare la Juve. Con lui potrebbe partire anche Dusan Vlahovic, anche se il suo futuro è accompagnato da un punto di domanda enorme e dal segnale di pericolo visto il contratto in scadenza nel giugno 2026 e la possibilità, non remota, che l'ex Fiorentina possa pensare, fin d'ora, a svincolarsi a zero. Un'ipotesi non balzana, anche se sportivamente svuotata. Per dire: davvero Dusan valuterà la possibilità di una stagione da comprimario piuttosto di inseguire un altro ingaggio monstre? Difficile immaginarlo ora, ma, ad esempio, è più semplice capire che senza il suo addio, monetizzato quanto più possibile, la rincorsa a Victor Osimhen, già di suo affatto semplice, diventerebbe quasi impossibile. 
Il nigeriano, non è un segreto, è l'obiettivo numero uno di Giuntoli. Come fare a prenderlo, con l'attesa opposizione di Aurelio de Laurentiis, è una questione tutta da scoprire strada facendo. Intanto: Osi ha una clausola da 75 milioni valida però solo per l'estero e un contratto con il Napoli in scadenza nel giugno 2026. Per strapparlo agli azzurri, insomma, tocca sedersi a un tavolo e trattare. Margini? Chi lo sa? Se ci saranno soldi - la qualificazione alla prossima Champions è un obbligo - tutto sarà possibile. Altrimenti il sogno rimarrà tale. Pensare, cioè, che de Laurentiis valuti offerte fantasiose (prestito con diritto, per capirci) è molto azzardato.

ULTIMISSIME IN EVIDENZA
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
MEDIASET - La Juventus sogna Victor Osimhen: per prenderlo bisognerà trattare con ADL

di Napoli Magazine

12/02/2025 - 10:54

Sognare non nuoce, a patto che si riesca poi a galleggiare su una realtà che, economicamente, in Italia è complicata un po' per tutti.  Cristiano Giuntoli sa che la sua sarà un'estate complicata, fatta di trattative affatto banali e dettata dall'esigenza di vestire la sua Juve di un attacco completamente rinnovato. Kolo Muani da una parte, Vlahovic e Milik dall'altra, Victor Osimhen sullo sfondo. Quattro nomi buttati dentro un vortice, entrati nella porta girevole del mercato bianconero tra certezze, speranze e, appunto, sogni. Partiamo dalle certezze: chi non farà più parte della rosa di Thiago Motta è Arek Milik, mai disponibile in questa stagione e destinato a lasciare la Juve. Con lui potrebbe partire anche Dusan Vlahovic, anche se il suo futuro è accompagnato da un punto di domanda enorme e dal segnale di pericolo visto il contratto in scadenza nel giugno 2026 e la possibilità, non remota, che l'ex Fiorentina possa pensare, fin d'ora, a svincolarsi a zero. Un'ipotesi non balzana, anche se sportivamente svuotata. Per dire: davvero Dusan valuterà la possibilità di una stagione da comprimario piuttosto di inseguire un altro ingaggio monstre? Difficile immaginarlo ora, ma, ad esempio, è più semplice capire che senza il suo addio, monetizzato quanto più possibile, la rincorsa a Victor Osimhen, già di suo affatto semplice, diventerebbe quasi impossibile. 
Il nigeriano, non è un segreto, è l'obiettivo numero uno di Giuntoli. Come fare a prenderlo, con l'attesa opposizione di Aurelio de Laurentiis, è una questione tutta da scoprire strada facendo. Intanto: Osi ha una clausola da 75 milioni valida però solo per l'estero e un contratto con il Napoli in scadenza nel giugno 2026. Per strapparlo agli azzurri, insomma, tocca sedersi a un tavolo e trattare. Margini? Chi lo sa? Se ci saranno soldi - la qualificazione alla prossima Champions è un obbligo - tutto sarà possibile. Altrimenti il sogno rimarrà tale. Pensare, cioè, che de Laurentiis valuti offerte fantasiose (prestito con diritto, per capirci) è molto azzardato.

Fonte: Sport Mediaset