Scott McTominay e Kevin De Bruyne, dove li metto? È il dilemma che da qualche tempo affligge Antonio Conte, costretto a fare delle scelte per far convivere i due campioni provenienti dalla Premier League. Sembra un dubbio alquanto strano per un allenatore che si ritrova ad avere in squadre due talenti di spessore internazionale, eppure il tecnico salentino ha visto nelle prime partite di campionato un calo nelle prestazioni dello scozzese.
La motivazione sarebbe ricercare proprio nell'inserimento del centrocampista belga, in grado di prendersi subito il Napoli con tre gol e due assist. Pensare di rinunciare a uno per l'altro sembrerebbe un autogol dopo essersi spesi parecchio sul mercato negli ultimi due anni, così Conte avrebbe escogitato la soluzione giusta: adattare il tradizionale 4-3-3 a un più malleabile 4-1-4-1 dove far spazio a tutti come riportato da La Gazzetta dello Sport.
Dietro arretrerebbe Billy Gilmour, mentre sulla linea centrale rimarrebbero André-Frank Zambo Anguissa, De Bruyne e McTominay con la consulenza di Matteo Politano, sostituito in caso di necessità da David Neres come contro il Torino. L'ex Manchester United potrebbe così operare a sinistra per puntare alla porta senza impattare sul collega di reparto che sfrutterebbe la propria duttilità per tagliare verso destra oppure colpire per vie centrali in fase offensiva, e tornare al fianco del regista in quella difensiva.
Una soluzione che accenterebbe tutti, offrendo al Napoli un centrocampo di lusso, che in molti si sognerebbero come i problemi di formazione a cui è chiamato a dar una soluzione Conte.
di Napoli Magazine
17/10/2025 - 14:36
Scott McTominay e Kevin De Bruyne, dove li metto? È il dilemma che da qualche tempo affligge Antonio Conte, costretto a fare delle scelte per far convivere i due campioni provenienti dalla Premier League. Sembra un dubbio alquanto strano per un allenatore che si ritrova ad avere in squadre due talenti di spessore internazionale, eppure il tecnico salentino ha visto nelle prime partite di campionato un calo nelle prestazioni dello scozzese.
La motivazione sarebbe ricercare proprio nell'inserimento del centrocampista belga, in grado di prendersi subito il Napoli con tre gol e due assist. Pensare di rinunciare a uno per l'altro sembrerebbe un autogol dopo essersi spesi parecchio sul mercato negli ultimi due anni, così Conte avrebbe escogitato la soluzione giusta: adattare il tradizionale 4-3-3 a un più malleabile 4-1-4-1 dove far spazio a tutti come riportato da La Gazzetta dello Sport.
Dietro arretrerebbe Billy Gilmour, mentre sulla linea centrale rimarrebbero André-Frank Zambo Anguissa, De Bruyne e McTominay con la consulenza di Matteo Politano, sostituito in caso di necessità da David Neres come contro il Torino. L'ex Manchester United potrebbe così operare a sinistra per puntare alla porta senza impattare sul collega di reparto che sfrutterebbe la propria duttilità per tagliare verso destra oppure colpire per vie centrali in fase offensiva, e tornare al fianco del regista in quella difensiva.
Una soluzione che accenterebbe tutti, offrendo al Napoli un centrocampo di lusso, che in molti si sognerebbero come i problemi di formazione a cui è chiamato a dar una soluzione Conte.