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MERET - L'agente: "Siamo in trattativa per il rinnovo, Lukaku perfetto per Conte, Arthur? Gli azzurri non lo hanno mai chiesto in estate"
14.10.2024 13:55 di Napoli Magazine

Federico Pastorello, agente, tra gli altri, di Alex Meret e Romelu Lukaku, portiere e attaccante del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a margine dell'assemblea elettiva per il consiglio dell'AIACS (Associazione Italiana Agenti Calciatori e Società):

"Questa è un'associazione che fa molte cose. Dall'esterno spesso non se ne ha idea, ma noi membri del consiglio direttivo stiamo facendo un bel lavoro e siamo convinti della bontà di quanto fatto. Stiamo facendo il massimo per garantire alla categoria un futuro sereno smettendo di essere additati come il male del calcio".

Vorreste essere rappresentati anche in federcalcio?

"E' una delle battaglie, quella di avere un posto in Federazione. Nel legiferare sulle nostre attività vorremmo essere coinvolti, perché spesso chi fa le norme non conosce bene il nostro mestiere".

La sentenza Diarra avrà effetti come la sentenza Bosman?

"Presto per dire qualcosa, si dovranno capire anche le reazioni della FIFA. Crea un precedente importante, magari non come quello di Bosman ma obbligherà la FIFA a prendere posizione perché comunque vada cambieranno le cose. Sono curioso di vedere come il calcio risponderà".

Lukaku subito determinante nel Napoli di Conte?

"La storia parla chiaro: sono due persone che interpretano il mestiere nello stesso modo, con impegno, professionalità, sacrificio. E poi la tipologia di gioco, Romelu è perfetto in questo. Sono partiti molto bene, il percorso è lungo e a fine stagione tireremo le somme".

Intanto Lukaku ha deciso di non rispondere alla chiamata del Belgio per restare ad allenarsi a Napoli...

"I calciatori stanno giocando troppe partite, questi continui infortuni non sono frutto del caso o della sfortuna. Ci sono già 9 infortuni ai crociati, lo scorso anno erano stati 11 in tutto l'anno. I ragazzi sono sollecitati troppo, le prestazioni sono più esigenti dal punto di vista dello sforzo fisico. Lì servirà fare qualcosa, ci saranno da fare delle scelte ed è giusto che la politica faccia il proprio dovere mettendo gli atleti in condizioni di esprimere il proprio talento in modo giusto. C'è tempo per giocare, per allenarsi ma anche per riposare":

A che punto siamo col rinnovo di Meret col Napoli?

"Abbiamo dei contatti, anche prima della sosta. Alex è molto contento della stagione, è a Napoli da 5 anni e si trova molto bene. Non escludo la possibilità di arrivare ad un accordo, ma c'è una trattativa da fare. La cosa importante è che le parti siano in contatto".

Arthur in estate era vicino al Napoli?

"Non me lo hanno mai chiesto sinceramente. Dobbiamo trovare una soluzione, è un peccato mortale vedere un calciatore della sua qualità non utilizzato. Purtroppo non rientra nuovamente nei piani della Juventus, nonostante secondo me potesse dare qualcosa di diverso anche alla luce del nuovo sistema di gioco. Accettiamo e rispettiamo la decisione presa dal club ma a gennaio troveremo una nuova sistemazione".

Con l'OM di De Zerbi ci sono stati contatti?

"C'e stato qualche discorso, è un tipo di calciatore che a De Zerbi può interessare. Vediamo, c'era un problema di extracomunitari e non era semplicissimo, a gennaio vedremo".

Acerbi e De Vrij, com'è la situazione con l'Inter?

"E' ancora molto presto, ma ci sono delle clausole che sanciscono la fine o la continuità del rapporto. Il nostro dovere è tenere gli occhi aperti, nel caso in cui la società dovesse decidere di non tenere i ragazzi servirà trovare una soluzione adeguata, ma entrambi sarebbero felici di rimanere".

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MERET - L'agente: "Siamo in trattativa per il rinnovo, Lukaku perfetto per Conte, Arthur? Gli azzurri non lo hanno mai chiesto in estate"

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14/10/2024 - 13:55

Federico Pastorello, agente, tra gli altri, di Alex Meret e Romelu Lukaku, portiere e attaccante del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a margine dell'assemblea elettiva per il consiglio dell'AIACS (Associazione Italiana Agenti Calciatori e Società):

"Questa è un'associazione che fa molte cose. Dall'esterno spesso non se ne ha idea, ma noi membri del consiglio direttivo stiamo facendo un bel lavoro e siamo convinti della bontà di quanto fatto. Stiamo facendo il massimo per garantire alla categoria un futuro sereno smettendo di essere additati come il male del calcio".

Vorreste essere rappresentati anche in federcalcio?

"E' una delle battaglie, quella di avere un posto in Federazione. Nel legiferare sulle nostre attività vorremmo essere coinvolti, perché spesso chi fa le norme non conosce bene il nostro mestiere".

La sentenza Diarra avrà effetti come la sentenza Bosman?

"Presto per dire qualcosa, si dovranno capire anche le reazioni della FIFA. Crea un precedente importante, magari non come quello di Bosman ma obbligherà la FIFA a prendere posizione perché comunque vada cambieranno le cose. Sono curioso di vedere come il calcio risponderà".

Lukaku subito determinante nel Napoli di Conte?

"La storia parla chiaro: sono due persone che interpretano il mestiere nello stesso modo, con impegno, professionalità, sacrificio. E poi la tipologia di gioco, Romelu è perfetto in questo. Sono partiti molto bene, il percorso è lungo e a fine stagione tireremo le somme".

Intanto Lukaku ha deciso di non rispondere alla chiamata del Belgio per restare ad allenarsi a Napoli...

"I calciatori stanno giocando troppe partite, questi continui infortuni non sono frutto del caso o della sfortuna. Ci sono già 9 infortuni ai crociati, lo scorso anno erano stati 11 in tutto l'anno. I ragazzi sono sollecitati troppo, le prestazioni sono più esigenti dal punto di vista dello sforzo fisico. Lì servirà fare qualcosa, ci saranno da fare delle scelte ed è giusto che la politica faccia il proprio dovere mettendo gli atleti in condizioni di esprimere il proprio talento in modo giusto. C'è tempo per giocare, per allenarsi ma anche per riposare":

A che punto siamo col rinnovo di Meret col Napoli?

"Abbiamo dei contatti, anche prima della sosta. Alex è molto contento della stagione, è a Napoli da 5 anni e si trova molto bene. Non escludo la possibilità di arrivare ad un accordo, ma c'è una trattativa da fare. La cosa importante è che le parti siano in contatto".

Arthur in estate era vicino al Napoli?

"Non me lo hanno mai chiesto sinceramente. Dobbiamo trovare una soluzione, è un peccato mortale vedere un calciatore della sua qualità non utilizzato. Purtroppo non rientra nuovamente nei piani della Juventus, nonostante secondo me potesse dare qualcosa di diverso anche alla luce del nuovo sistema di gioco. Accettiamo e rispettiamo la decisione presa dal club ma a gennaio troveremo una nuova sistemazione".

Con l'OM di De Zerbi ci sono stati contatti?

"C'e stato qualche discorso, è un tipo di calciatore che a De Zerbi può interessare. Vediamo, c'era un problema di extracomunitari e non era semplicissimo, a gennaio vedremo".

Acerbi e De Vrij, com'è la situazione con l'Inter?

"E' ancora molto presto, ma ci sono delle clausole che sanciscono la fine o la continuità del rapporto. Il nostro dovere è tenere gli occhi aperti, nel caso in cui la società dovesse decidere di non tenere i ragazzi servirà trovare una soluzione adeguata, ma entrambi sarebbero felici di rimanere".