A "1 Football Club", programma radiofonico condotto in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Giuseppe Boi, giornalista del quotidiano Il Tirreno.
Di seguito, un estratto dell'intervista. Chi potrebbe schierare Gilardino, stasera, dal primo minuto?
“Gilardino sta valutando un cambio di modulo, dal 4-3-2-1 al 3-5-2. Semper; Canestrelli, Caracciolo, Bonfanti; Touré in ballottaggio con Cuadrado, Marin, Aebischer, Leris; Moreo, Tramoni; Nzola in ballottaggio con Meister".
Il Pisa si preparerà a bloccare l’incedere di qualche calciatore del Napoli in particolare?
“In base a questo cambio di modulo, più conservativo rispetto a quello che utilizza normalmente Gilardino, penso che si possa vedere una partita simile a quella che ha impostato contro l’Atalanta, cercando di mantenere le linee molto strette e compatte per arginare quella che è la forza offensiva più importante della Serie A, ovverosia il Napoli".
Secondo lei il Pisa giocherà a viso aperto oppure si chiuderà provando a non subire gol?
“Secondo me si chiuderà e poi cercherà di agire in ripartenza. Bisogna considerare che praticamente i nuovi innesti non hanno mai giocato insieme. Quindi il mercato andrà valutato meglio nelle prossime giornate. Nonostante questo, in tre partite complicate ha comunque subito soltanto tre gol. Il problema è in attacco, dove non abbiamo ancora segnato un gol su azione: l’unico è stato un autogol nella partita con l’Atalanta".
Se avesse la possibilità di togliere un calciatore al Napoli in vista della gara di questa sera, chi escluderebbe e per quale motivo?
“Direi Anguissa, sicuramente. Penso che abbia un ruolo decisivo. Poi naturalmente anche sulle fasce, Di Lorenzo in particolare: è un giocatore che ti cambia la partita e gli equilibri. Secondo me fa sempre la differenza, ed il Pisa, soprattutto sulla fascia difensiva sinistra, ha delle difficoltà".
di Napoli Magazine
22/09/2025 - 11:20
A "1 Football Club", programma radiofonico condotto in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Giuseppe Boi, giornalista del quotidiano Il Tirreno.
Di seguito, un estratto dell'intervista. Chi potrebbe schierare Gilardino, stasera, dal primo minuto?
“Gilardino sta valutando un cambio di modulo, dal 4-3-2-1 al 3-5-2. Semper; Canestrelli, Caracciolo, Bonfanti; Touré in ballottaggio con Cuadrado, Marin, Aebischer, Leris; Moreo, Tramoni; Nzola in ballottaggio con Meister".
Il Pisa si preparerà a bloccare l’incedere di qualche calciatore del Napoli in particolare?
“In base a questo cambio di modulo, più conservativo rispetto a quello che utilizza normalmente Gilardino, penso che si possa vedere una partita simile a quella che ha impostato contro l’Atalanta, cercando di mantenere le linee molto strette e compatte per arginare quella che è la forza offensiva più importante della Serie A, ovverosia il Napoli".
Secondo lei il Pisa giocherà a viso aperto oppure si chiuderà provando a non subire gol?
“Secondo me si chiuderà e poi cercherà di agire in ripartenza. Bisogna considerare che praticamente i nuovi innesti non hanno mai giocato insieme. Quindi il mercato andrà valutato meglio nelle prossime giornate. Nonostante questo, in tre partite complicate ha comunque subito soltanto tre gol. Il problema è in attacco, dove non abbiamo ancora segnato un gol su azione: l’unico è stato un autogol nella partita con l’Atalanta".
Se avesse la possibilità di togliere un calciatore al Napoli in vista della gara di questa sera, chi escluderebbe e per quale motivo?
“Direi Anguissa, sicuramente. Penso che abbia un ruolo decisivo. Poi naturalmente anche sulle fasce, Di Lorenzo in particolare: è un giocatore che ti cambia la partita e gli equilibri. Secondo me fa sempre la differenza, ed il Pisa, soprattutto sulla fascia difensiva sinistra, ha delle difficoltà".