Hernanes, ex centrocampista di Lazio e Inter, oggi commentatore DAZN, ha detto la sua a Radio Marte sul primato del Napoli, su De Bruyne, McTominay e sulla difesa azzurra: “La vittoria col Genoa ovviamente ha portato al Napoli tre punti, però come valore ho la sensazione che valga molto di più. Perché il Genoa non era un avversario facile per via di intensità e aggressione alta. Ha messo il Napoli in difficoltà nel primo tempo, con gli azzurri chiamati a vincere per forza dopo il ko di Milano. Nel secondo tempo con la qualità messa in campo e con il cambio di energia ha potuto rimontare la partita. Per questo più che tre punti la vittoria col Genoa ne vale forse cinque. Gli ingressi di De Bruyne e di Spinazzola sono stati determinanti, anche perchè in questo modo Neres ha potuto giocare a destra, nella sua posizione più naturale. Il Napoli ha potuto attaccare la profondità e gli spazi e quando De Bruyne prende palla sulla trequarti è veramente speciale, trova sempre l’imbucata e anche il secondo gol parte da un suo cross. Ci sono sono due aspetti da verificare sul belga. Il primo è fisico e Kevin sta chiaramente entrando in una condizione migliore dopo un periodo di adattamento. È passato dal calcio inglese a quello italiano, con ritmi e principi diversi e anche con un nuovo stile di gioco del suo allenatore. Ora si vede che sta meglio, ieri per esempio- ha detto Hernanes a Radio Marte nel corso di Forza Napoli Sempre- ha fatto uno scatto di oltre 60 metri ad altissima velocità. Il secondo aspetto è posizionale, a volte tende ancora ad abbassarsi troppo per ricevere palla e questo non è un problema, perché ogni tanto ci sta, è la sua comfort zone. Ma De Bruyne è decisivo quando riesce a toccare l’80% dei palloni sulla trequarti, dove diventa geniale. Un De Bruyne in forma, con spazio davanti, come è capitato nella ripresa, e libertà di manovra, diventa un mix ideale. Nel primo tempo McTominay nel primo tempo, come l‘intera squadra, ha fatto un po’ di fatica ad entrare in partita però nel secondo tempo, con i cambi di spirito e di giocatori, è diventato importante, partecipando al secondo gol. Il Napoli quest’anno sta prendendo più gol rispetto alla scorsa stagione, è vero. Ma dall’altra parte sta anche segnando molto di più. L’anno scorso era la migliore difesa del campionato, però solo il quinto attacco per efficacia. E in Italia– ha detto Hernanes a Radio Marte nel corso di Forza Napoli Sempre- si sa che normalmente si vince con la migliore difesa ma adesso il Napoli è in una fase di crescita, e per competere in Europa e soprattutto in Champions non basta avere solo solidità difensiva serve anche la capacità di fare gol e tanti gol. La logica cambia quando vai in Europa e quindi questo Napoli sta cercando di evolversi, segnare di più, essere più propositivo. Per quanto riguarda il duo di vetta Roma e Napoli, la Roma per me è assolutamente una sorpresa. Non mi aspettavo che Gasperini riuscisse da subito a dare la sua impronta e anche a livello di risultato. Il Napoli è una conferma, tra l’altro ha due punti in più rispetto allo scorso anno, nonostante giochi anche la Champions”.
di Napoli Magazine
06/10/2025 - 20:15
Hernanes, ex centrocampista di Lazio e Inter, oggi commentatore DAZN, ha detto la sua a Radio Marte sul primato del Napoli, su De Bruyne, McTominay e sulla difesa azzurra: “La vittoria col Genoa ovviamente ha portato al Napoli tre punti, però come valore ho la sensazione che valga molto di più. Perché il Genoa non era un avversario facile per via di intensità e aggressione alta. Ha messo il Napoli in difficoltà nel primo tempo, con gli azzurri chiamati a vincere per forza dopo il ko di Milano. Nel secondo tempo con la qualità messa in campo e con il cambio di energia ha potuto rimontare la partita. Per questo più che tre punti la vittoria col Genoa ne vale forse cinque. Gli ingressi di De Bruyne e di Spinazzola sono stati determinanti, anche perchè in questo modo Neres ha potuto giocare a destra, nella sua posizione più naturale. Il Napoli ha potuto attaccare la profondità e gli spazi e quando De Bruyne prende palla sulla trequarti è veramente speciale, trova sempre l’imbucata e anche il secondo gol parte da un suo cross. Ci sono sono due aspetti da verificare sul belga. Il primo è fisico e Kevin sta chiaramente entrando in una condizione migliore dopo un periodo di adattamento. È passato dal calcio inglese a quello italiano, con ritmi e principi diversi e anche con un nuovo stile di gioco del suo allenatore. Ora si vede che sta meglio, ieri per esempio- ha detto Hernanes a Radio Marte nel corso di Forza Napoli Sempre- ha fatto uno scatto di oltre 60 metri ad altissima velocità. Il secondo aspetto è posizionale, a volte tende ancora ad abbassarsi troppo per ricevere palla e questo non è un problema, perché ogni tanto ci sta, è la sua comfort zone. Ma De Bruyne è decisivo quando riesce a toccare l’80% dei palloni sulla trequarti, dove diventa geniale. Un De Bruyne in forma, con spazio davanti, come è capitato nella ripresa, e libertà di manovra, diventa un mix ideale. Nel primo tempo McTominay nel primo tempo, come l‘intera squadra, ha fatto un po’ di fatica ad entrare in partita però nel secondo tempo, con i cambi di spirito e di giocatori, è diventato importante, partecipando al secondo gol. Il Napoli quest’anno sta prendendo più gol rispetto alla scorsa stagione, è vero. Ma dall’altra parte sta anche segnando molto di più. L’anno scorso era la migliore difesa del campionato, però solo il quinto attacco per efficacia. E in Italia– ha detto Hernanes a Radio Marte nel corso di Forza Napoli Sempre- si sa che normalmente si vince con la migliore difesa ma adesso il Napoli è in una fase di crescita, e per competere in Europa e soprattutto in Champions non basta avere solo solidità difensiva serve anche la capacità di fare gol e tanti gol. La logica cambia quando vai in Europa e quindi questo Napoli sta cercando di evolversi, segnare di più, essere più propositivo. Per quanto riguarda il duo di vetta Roma e Napoli, la Roma per me è assolutamente una sorpresa. Non mi aspettavo che Gasperini riuscisse da subito a dare la sua impronta e anche a livello di risultato. Il Napoli è una conferma, tra l’altro ha due punti in più rispetto allo scorso anno, nonostante giochi anche la Champions”.