"Il tandem tra i pali Meret-Milinkovic Savic sarebbe ottimo per le ambizioni del Napoli. Non penso – ha l’ex portiere e allenatore Gennaro Iezzo a Radio Marte nel corso di Forza Napoli Sempre speciale Dimaro su Marte - che possa essere un problema per Meret, nel calcio moderno è giusto che un grande club come il Napoli abbia due portieri di livello. Non esiste più la gerarchia di una volta, insomma. Penso che il Napoli stia puntando sul portiere serbo perché nel gioco con i piedi, Milinkovic-Savic ha sicuramente qualcosa in più rispetto a Meret. Stiamo parlando di un giocatore forte tra i pali e che può darti palla da 70 metri, lanciando dalla porta per favorire Lucca, Lukaku o gli inserimenti da dietro. Ha una gittata lunga sui lanci, ma non solo questo: ha dimostrato di essere un portiere d'alto livello e averlo in rosa è un'arma in più, specie in partite che sulla carta risulterebbero difficili da sbloccare. Potrebbe essere una risorsa importante a disposizione del mister. Non si sceglie un portiere solo per una qualità, ma perché dà garanzie. In tal senso il serbo può assicurarne. Rrahmani ha dimostrato di essere il cardine della difesa del Napoli, è colui che ha avuto il rendimento più alto. Buongiorno, al di là degli infortuni, è un grande difensore. Sono loro i due pilastri, avere un’alternativa come Beukema dimostra le ambizioni del Napoli".
di Napoli Magazine
18/07/2025 - 16:46
"Il tandem tra i pali Meret-Milinkovic Savic sarebbe ottimo per le ambizioni del Napoli. Non penso – ha l’ex portiere e allenatore Gennaro Iezzo a Radio Marte nel corso di Forza Napoli Sempre speciale Dimaro su Marte - che possa essere un problema per Meret, nel calcio moderno è giusto che un grande club come il Napoli abbia due portieri di livello. Non esiste più la gerarchia di una volta, insomma. Penso che il Napoli stia puntando sul portiere serbo perché nel gioco con i piedi, Milinkovic-Savic ha sicuramente qualcosa in più rispetto a Meret. Stiamo parlando di un giocatore forte tra i pali e che può darti palla da 70 metri, lanciando dalla porta per favorire Lucca, Lukaku o gli inserimenti da dietro. Ha una gittata lunga sui lanci, ma non solo questo: ha dimostrato di essere un portiere d'alto livello e averlo in rosa è un'arma in più, specie in partite che sulla carta risulterebbero difficili da sbloccare. Potrebbe essere una risorsa importante a disposizione del mister. Non si sceglie un portiere solo per una qualità, ma perché dà garanzie. In tal senso il serbo può assicurarne. Rrahmani ha dimostrato di essere il cardine della difesa del Napoli, è colui che ha avuto il rendimento più alto. Buongiorno, al di là degli infortuni, è un grande difensore. Sono loro i due pilastri, avere un’alternativa come Beukema dimostra le ambizioni del Napoli".