Leonardo Spinazzola, terzino del Napoli, è intervenuto ai microfoni di Radio CRC: "PSV-Napoli? Abbiamo preso dei gol non da noi. Mancanza di concentrazione, mancanza di paura di subire gol: questo ci sta un po' mancando, anche nelle altre partite che abbiamo vinto. Contro il City, invece, abbiamo resistito 70' minuti in 10 con grande concentrazione per cercare di non prendere gol: secondo me dobbiamo partire da queste cose positive e poi migliorare sotto l'aspetto del gioco. Non deve mai mancare la fame che ci ha contraddistinto. Champions League? Al momento il nostro focus è sulle prossime partite di campionato. Ovviamente in Europa dobbiamo provare a vincere il più possibile, ma si passa per le vittorie in Serie A e sull'essere uniti. Io cerco di dare sempre il mio massimo in ogni partita, ma sinceramente preferisco che la squadra vinca: è il mio unico desiderio. Giocare più avanzato? Mi sento molto a mio agio, quando ho la possibilità di avere campo e fare le cose che so fare meglio: alto o basso, cambia poco, perché tanto la fascia è quella e la linea è sempre lì. Penso che stiamo facendo bene la pressione, ricordo poche azioni create dagli avversari quando noi pressavamo alti. Le altre squadre hanno creato occasioni soprattutto quando noi abbiamo la palla, penso ad esempio al Torino. Sotto l'aspetto difensivo mancano i dettagli dal mio punto di vista: è il non pensare che possano farci male. Un centimetro in meno anche può fare la differenza. L'Inter è una squadra fortissima, anche più dell'anno scorso: sappiamo di dover fare una grande partita con la concentrazione e la fame giusta. Hanno preso giocatori molto forti, rinforzando anche le seconde linee: sono più in forma anche sotto il profilo fisico, ci sarà da lottare. Dumfries? Si affronta con grande attenzione e grande corsa. La convocazione in Nazionale per me ha significato tantissimo: è una grande soddisfazione dopo qualche anno. Significa che sto facendo bene il mio lavoro e mi dà una spinta in più".
di Napoli Magazine
24/10/2025 - 13:54
Leonardo Spinazzola, terzino del Napoli, è intervenuto ai microfoni di Radio CRC: "PSV-Napoli? Abbiamo preso dei gol non da noi. Mancanza di concentrazione, mancanza di paura di subire gol: questo ci sta un po' mancando, anche nelle altre partite che abbiamo vinto. Contro il City, invece, abbiamo resistito 70' minuti in 10 con grande concentrazione per cercare di non prendere gol: secondo me dobbiamo partire da queste cose positive e poi migliorare sotto l'aspetto del gioco. Non deve mai mancare la fame che ci ha contraddistinto. Champions League? Al momento il nostro focus è sulle prossime partite di campionato. Ovviamente in Europa dobbiamo provare a vincere il più possibile, ma si passa per le vittorie in Serie A e sull'essere uniti. Io cerco di dare sempre il mio massimo in ogni partita, ma sinceramente preferisco che la squadra vinca: è il mio unico desiderio. Giocare più avanzato? Mi sento molto a mio agio, quando ho la possibilità di avere campo e fare le cose che so fare meglio: alto o basso, cambia poco, perché tanto la fascia è quella e la linea è sempre lì. Penso che stiamo facendo bene la pressione, ricordo poche azioni create dagli avversari quando noi pressavamo alti. Le altre squadre hanno creato occasioni soprattutto quando noi abbiamo la palla, penso ad esempio al Torino. Sotto l'aspetto difensivo mancano i dettagli dal mio punto di vista: è il non pensare che possano farci male. Un centimetro in meno anche può fare la differenza. L'Inter è una squadra fortissima, anche più dell'anno scorso: sappiamo di dover fare una grande partita con la concentrazione e la fame giusta. Hanno preso giocatori molto forti, rinforzando anche le seconde linee: sono più in forma anche sotto il profilo fisico, ci sarà da lottare. Dumfries? Si affronta con grande attenzione e grande corsa. La convocazione in Nazionale per me ha significato tantissimo: è una grande soddisfazione dopo qualche anno. Significa che sto facendo bene il mio lavoro e mi dà una spinta in più".