La Repubblica ha commentato la gara tra Inter e Napoli, terminata 1-1: "Se il Napoli si era difeso bene nel primo tempo, l'Inter aveva comunque dimostrato una qualità tecnica complessiva in grado di mettere la difesa napoletana in pericolo. Il fisiologico calo dell’attenzione ha cominciato a manifestarsi quando un lancio chilometrico di Dimarco per Dumfries e un’imbucata di Barella per Acerbi hanno dimostrato come il muro di Conte, eretto via via qualche metro più dietro, si potesse perforare. Il mattone fatale lo ha tolto il portiere del Napoli, inchiodato sul tiro da fuori di Calhanoglu: la tardiva manata non ha evitato il pareggio".
Per il quotidiano, però, il portiere azzurro è da 6.5 in pagella: "Non spinge abbastanza con le gambe per opporsi alla bordata dalla distanza di Calhanoglu. Due volte decisivo nella ripresa, con l’aiuto dei pali".
di Napoli Magazine
11/11/2024 - 09:30
La Repubblica ha commentato la gara tra Inter e Napoli, terminata 1-1: "Se il Napoli si era difeso bene nel primo tempo, l'Inter aveva comunque dimostrato una qualità tecnica complessiva in grado di mettere la difesa napoletana in pericolo. Il fisiologico calo dell’attenzione ha cominciato a manifestarsi quando un lancio chilometrico di Dimarco per Dumfries e un’imbucata di Barella per Acerbi hanno dimostrato come il muro di Conte, eretto via via qualche metro più dietro, si potesse perforare. Il mattone fatale lo ha tolto il portiere del Napoli, inchiodato sul tiro da fuori di Calhanoglu: la tardiva manata non ha evitato il pareggio".
Per il quotidiano, però, il portiere azzurro è da 6.5 in pagella: "Non spinge abbastanza con le gambe per opporsi alla bordata dalla distanza di Calhanoglu. Due volte decisivo nella ripresa, con l’aiuto dei pali".