Calcio
GAZZETTA - Roma, si torna al 2009: Ranieri si prepara a salvare ancora la squadra che ama
13.11.2024 13:20 di Napoli Magazine

La Gazzetta dello Sport si è soffermata sul ritorno di Claudio Ranieri alla Roma: "Si torna al 2009, quando Claudio Ranieri decise di salvare la sua Roma, prese il posto di Spalletti e sfiorò lo scudetto contro l’Inter del Triplete. Come nel 2019 quando, dopo l’impresa della Premier vinta con il Leicester, decise di salvare la sua Roma e prese il posto di Di Francesco per arrivare a fine stagione. Ci risiamo. Si ricomincia. A 73 anni Ranieri vola a Londra, parla con i proprietari del club, Dan Friedkin e figlio, e si prepara a salvare ancora la squadra che ama. Dan Friedkin non ha ceduto però ai sentimenti: abituato a scegliere, non abituato a vincere, nel casting per la successione ha fatto i conti con la lunga lista dei no e il campo largo delle alternative che si era snellito pericolosamente. Allegri non ha voluto: troppo alto il suo profilo per questa Roma di metà classifica. Lampard non ha convinto, e allora che Coventry sia. Terzic non ha trovato l’intesa. Sarri non vuole una squadra in corsa. Mancini ha aspettato, poi ha deciso di non attendere più".

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GAZZETTA - Roma, si torna al 2009: Ranieri si prepara a salvare ancora la squadra che ama

di Napoli Magazine

13/11/2024 - 13:20

La Gazzetta dello Sport si è soffermata sul ritorno di Claudio Ranieri alla Roma: "Si torna al 2009, quando Claudio Ranieri decise di salvare la sua Roma, prese il posto di Spalletti e sfiorò lo scudetto contro l’Inter del Triplete. Come nel 2019 quando, dopo l’impresa della Premier vinta con il Leicester, decise di salvare la sua Roma e prese il posto di Di Francesco per arrivare a fine stagione. Ci risiamo. Si ricomincia. A 73 anni Ranieri vola a Londra, parla con i proprietari del club, Dan Friedkin e figlio, e si prepara a salvare ancora la squadra che ama. Dan Friedkin non ha ceduto però ai sentimenti: abituato a scegliere, non abituato a vincere, nel casting per la successione ha fatto i conti con la lunga lista dei no e il campo largo delle alternative che si era snellito pericolosamente. Allegri non ha voluto: troppo alto il suo profilo per questa Roma di metà classifica. Lampard non ha convinto, e allora che Coventry sia. Terzic non ha trovato l’intesa. Sarri non vuole una squadra in corsa. Mancini ha aspettato, poi ha deciso di non attendere più".