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L'INTERVISTA - Mariano Bogliacino a "NM": "Napoli, occhio a Guzmàn Rodriguez del Penarol! Conte è un vincente, Buongiorno e McTominay sono forti, Kvara non lo toglierei mai dal campo, diamo tempo a Lukaku e Gilmour, Lobotka detta i tempi, gli azzurri lotteranno per il vertice"
14.11.2024 16:00 di Napoli Magazine

NAPOLI - Mariano Bogliacino, ex centrocampista uruguaiano del Napoli, attualmente coordinatore dei giovani talenti del Deportivo Maldonado, ha rilasciato un'intervista a "Napoli Magazine".

- Napoli primo in classifica, con un punto di vantaggio sull’Inter: pensi che quest’anno gli azzurri possano vincere lo scudetto?

"Il Napoli può lottare per lo scudetto, è una bella squadra, hanno un solo impegno a settimana e, non dovendo disputare le coppe, hanno la possibilità di arrivare fino in fondo al campionato con maggiore freschezza atletica rispetto alle altre formazioni. Il Napoli sta facendo un grande campionato e lotterà certamente per i primi posti".

- Buongiorno è più forte di Kim? Ci vedi delle somiglianze con Chiellini?

"Buongiorno è un grandissimo difensore, Kim ha vinto lo scudetto con il Napoli, disputando un campionato di livello. E' presto per dire se Buongiorno è meglio di Kim. Buongiorno ha delle caratteristiche simili a Chiellini, ma, con rispetto parlando, vedo Buongiorno dotato di una tecnica migliore rispetto a Chiellini".

- Conte si è arrabbiato molto per come il VAR interviene o meno secondo quanto decide l’arbitro, pensi che vada cambiato qualcosa?

"Il VAR in tante cose ha migliorato il calcio, mentre in altre ha lasciato dei dubbi. Gli errori ci saranno sempre. Non so se si può cambiare qualcosa nello specifico. Certo è che non è lo strumento che decide, ma sempre un uomo che in quanto tale può sbagliare in base al proprio giudizio".

- Lukaku non è ancora brillante, quanto può essere risolutivo per il Napoli in ottica scudetto?

"Lukaku sarà importantissimo per il Napoli. E' un giocatore che fa gol e sa servire gli assist giusti per i compagni. Su Lukaku ci sono sempre due marcatori, perchè è molto fisico, sa tenere molto bene la "pelota" (la palla, ndr). Fa salire bene la squadra. Non è al massimo, può migliorare. Conte lo conosce bene, gli chiederà sempre il massimo".

- McTominay ha segnato a Milano contro l’Inter, ti sta piacendo lo scozzese nel centrocampo del Napoli?

"McTominay mi piace molto, lo seguivo già ai tempi del Manchester United, sa entrare in area e sa fare gol. E' stato un acquisto che tornerà molto utile al Napoli, si stanno vedendo le sue qualità".

- Politano e Kvara spesso si sacrificano tanto, è giusto alternarli con Neres e Raspadori?

"Sono 4 giocaori molto forti. Non toglierei mai dal campo Kvaratskhelia, il georgiano fa la differenza. Gli altri tre possono alternarsi senza problemi".

- Lobotka è l’uomo chiave del centrocampo, Gilmour deve ancora migliorare…

"Lobotka detta i tempi al centrocampo del Napoli. Già da anni sta facendo bene in maglia azzurra e sono convinto che continuerà a fare bene così. Gilmour è arrivato da poco, ha bisogno di un pò di tempo. Non è facile sostituire Lobotka, Gimour è un buon giocatore".

- A gennaio o a giugno prenderesti un difensore centrale, un centrocampista, un attaccante e un esterno sinistro? Se si, hai uno o più nomi da suggerire?

"Mi piace un centrale difensivo che sta giocando bene qui in Uruguay, ha disputato una grande Libertadores nel Penarol: si chiama Guzmàn Rodriguez. E' un destro, classe 2000. Mi è piaciuto molto finora per la personalità che ha dimostrato".

- Con Conte dove può arrivare il Napoli nei prossimi 2 anni?

"Conte è abituato a lottare con le sue squadre, per cui lo farà anche col Napoli, punterà sempre allo scudetto. Conte è un vincente e rende vincenti i giocatori".

- Il tuo saluto ai tifosi del Napoli...

"Napoli è nel mio cuore, ho trascorso lì degli anni bellissimi, seguo sempre i risultati della squadra, abbraccio tutti i tifosi azzurri e li ringrazio ancora oggi per l'affetto che continuano a dimostrarmi. Mi sento uno di loro".

Antonio Petrazzuolo

Napoli Magazine

Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com

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L'INTERVISTA - Mariano Bogliacino a "NM": "Napoli, occhio a Guzmàn Rodriguez del Penarol! Conte è un vincente, Buongiorno e McTominay sono forti, Kvara non lo toglierei mai dal campo, diamo tempo a Lukaku e Gilmour, Lobotka detta i tempi, gli azzurri lotteranno per il vertice"

di Napoli Magazine

14/11/2024 - 16:00

NAPOLI - Mariano Bogliacino, ex centrocampista uruguaiano del Napoli, attualmente coordinatore dei giovani talenti del Deportivo Maldonado, ha rilasciato un'intervista a "Napoli Magazine".

- Napoli primo in classifica, con un punto di vantaggio sull’Inter: pensi che quest’anno gli azzurri possano vincere lo scudetto?

"Il Napoli può lottare per lo scudetto, è una bella squadra, hanno un solo impegno a settimana e, non dovendo disputare le coppe, hanno la possibilità di arrivare fino in fondo al campionato con maggiore freschezza atletica rispetto alle altre formazioni. Il Napoli sta facendo un grande campionato e lotterà certamente per i primi posti".

- Buongiorno è più forte di Kim? Ci vedi delle somiglianze con Chiellini?

"Buongiorno è un grandissimo difensore, Kim ha vinto lo scudetto con il Napoli, disputando un campionato di livello. E' presto per dire se Buongiorno è meglio di Kim. Buongiorno ha delle caratteristiche simili a Chiellini, ma, con rispetto parlando, vedo Buongiorno dotato di una tecnica migliore rispetto a Chiellini".

- Conte si è arrabbiato molto per come il VAR interviene o meno secondo quanto decide l’arbitro, pensi che vada cambiato qualcosa?

"Il VAR in tante cose ha migliorato il calcio, mentre in altre ha lasciato dei dubbi. Gli errori ci saranno sempre. Non so se si può cambiare qualcosa nello specifico. Certo è che non è lo strumento che decide, ma sempre un uomo che in quanto tale può sbagliare in base al proprio giudizio".

- Lukaku non è ancora brillante, quanto può essere risolutivo per il Napoli in ottica scudetto?

"Lukaku sarà importantissimo per il Napoli. E' un giocatore che fa gol e sa servire gli assist giusti per i compagni. Su Lukaku ci sono sempre due marcatori, perchè è molto fisico, sa tenere molto bene la "pelota" (la palla, ndr). Fa salire bene la squadra. Non è al massimo, può migliorare. Conte lo conosce bene, gli chiederà sempre il massimo".

- McTominay ha segnato a Milano contro l’Inter, ti sta piacendo lo scozzese nel centrocampo del Napoli?

"McTominay mi piace molto, lo seguivo già ai tempi del Manchester United, sa entrare in area e sa fare gol. E' stato un acquisto che tornerà molto utile al Napoli, si stanno vedendo le sue qualità".

- Politano e Kvara spesso si sacrificano tanto, è giusto alternarli con Neres e Raspadori?

"Sono 4 giocaori molto forti. Non toglierei mai dal campo Kvaratskhelia, il georgiano fa la differenza. Gli altri tre possono alternarsi senza problemi".

- Lobotka è l’uomo chiave del centrocampo, Gilmour deve ancora migliorare…

"Lobotka detta i tempi al centrocampo del Napoli. Già da anni sta facendo bene in maglia azzurra e sono convinto che continuerà a fare bene così. Gilmour è arrivato da poco, ha bisogno di un pò di tempo. Non è facile sostituire Lobotka, Gimour è un buon giocatore".

- A gennaio o a giugno prenderesti un difensore centrale, un centrocampista, un attaccante e un esterno sinistro? Se si, hai uno o più nomi da suggerire?

"Mi piace un centrale difensivo che sta giocando bene qui in Uruguay, ha disputato una grande Libertadores nel Penarol: si chiama Guzmàn Rodriguez. E' un destro, classe 2000. Mi è piaciuto molto finora per la personalità che ha dimostrato".

- Con Conte dove può arrivare il Napoli nei prossimi 2 anni?

"Conte è abituato a lottare con le sue squadre, per cui lo farà anche col Napoli, punterà sempre allo scudetto. Conte è un vincente e rende vincenti i giocatori".

- Il tuo saluto ai tifosi del Napoli...

"Napoli è nel mio cuore, ho trascorso lì degli anni bellissimi, seguo sempre i risultati della squadra, abbraccio tutti i tifosi azzurri e li ringrazio ancora oggi per l'affetto che continuano a dimostrarmi. Mi sento uno di loro".

Antonio Petrazzuolo

Napoli Magazine

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