È il 23 maggio 2025 e a Napoli si festeggia la vittoria del quarto scudetto. Dentro e fuori dal “Maradona” scorrono lacrime di gioia. Antonio Conte, che da allenatore aveva già vinto 5 Serie A, piange davanti ai tifosi alzando al cielo un cartonato a forma di scudetto con su scritto “AG4IN”. Forte del motto “amma faticà”, il Napoli ha poi chiuso il suo anno con la vittoria della Supercoppa Italiana. Sempre a maggio, il Bologna ha riscritto la storia con la vittoria della Coppa Italia. La rete di Dan Ndoye è bastata ai rossoblù per battere il Milan e tornare a vincere il trofeo a distanza di 51 anni dall’ultimo successo. Un’annata “poetica”, come direbbe Cesare Cremonini, con la squadra di Italiano che ha vissuto le grandi notti di Champions ed Europa League. In Italia, Napoli e Bologna si sono prese la scena.
di Napoli Magazine
30/12/2025 - 09:47
È il 23 maggio 2025 e a Napoli si festeggia la vittoria del quarto scudetto. Dentro e fuori dal “Maradona” scorrono lacrime di gioia. Antonio Conte, che da allenatore aveva già vinto 5 Serie A, piange davanti ai tifosi alzando al cielo un cartonato a forma di scudetto con su scritto “AG4IN”. Forte del motto “amma faticà”, il Napoli ha poi chiuso il suo anno con la vittoria della Supercoppa Italiana. Sempre a maggio, il Bologna ha riscritto la storia con la vittoria della Coppa Italia. La rete di Dan Ndoye è bastata ai rossoblù per battere il Milan e tornare a vincere il trofeo a distanza di 51 anni dall’ultimo successo. Un’annata “poetica”, come direbbe Cesare Cremonini, con la squadra di Italiano che ha vissuto le grandi notti di Champions ed Europa League. In Italia, Napoli e Bologna si sono prese la scena.