NAPOLI - Antonio Conte, allenatore del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sky Sport dopo la vittoria contro il Genoa. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Le fatiche europee hanno inciso? Stiamo facendo un percorso sconosciuto, come continuo a dire questo sarà un anno complesso per noi, col fatto di giocare la Champions, anche perchè lo scorso anno non abbiamo giocato nulla. Non avevamo una rosa strutturata per fare tutti questi impegni, rispetto ad altre già rodate e strutturate che fanno l'Europa e hanno meccanismi ben oliati, e sono andati sempre a migliorare, noi abbiamo una situazione nuova e ribadisco che abbiamo vinto uno scudetto con una rosa molto limitata e quando prendi nove giocatori ci vuole tempo e pazienza. Forse ancora non sono tutti pronti, devono carburare ed entrare in determinate dinamiche. I tre che hanno giocato nel tridente? Neres era alla prima da titolare, si è impegnato ma ci ha abituato a fare prove importanti, oggi aveva il motore un po' ingrippato ma ci sta. Politano era reduce da un tour de force ed era forse stanco. Come sta Politano? Matteo ha avuto un affaticamento, non entro in dinamiche che non sono mie. Ho grande rispetto per la Nazionale quindi vedranno i medici e si capirà cosa ha. Lobotka è scivolato sul terreno di gioco e si è aperto, ha avvertito una fitta in zona pube e adduttori. Deve essere valutato. Inevitabile che oggi chiunque giochi contro il Napoli lo faccia centuplicando le energie, abbiamo uno scudetto sulla maglia ottenuto con grande fatica. Inevitabile, ma il Genoa ha giocato uomo su uomo come facevamo noi, loro nel primo tempo nell'unica occasione hanno segnato poi abbiamo iniziato ad attaccare bene la loro linea. Ho detto ai ragazzi che in partite come queste, dove sembra che tutto stia nella condizione giusta puoi non vincere, ma se c'è una squadra compatta e c'è spirito al di là del risultato va bene, a me piace la voglia di non mollare, di continuare a stare sul pezzo fino alla fine. Anguissa trascina il ritmo della squadra? Noi abbiamo calciatori che nel ritmo ci danno impulsi, Frank come McTominay, che sta faticando un po', hanno fatto una buona prestazione. Così come Di Lorenzo e Politano, ci sono giocatori che ci danno forza ed intensità, anche Lobotka nelle pressioni ci dà forza e qualità. Il primo tempo magari siamo rimasti frastornati, venivamo da un'ottima prestazione contro lo Sporting ed era l'ultima partita prima della sosta. Volevamo chiudere bene il ciclo di sei partite, sapevamo che per noi c'era tanto da lavorare e sarà una stagione complessa, ma dobbiamo avere la forza di affrontare una stagione che sarà una base per il futuro".
di Napoli Magazine
05/10/2025 - 20:46
NAPOLI - Antonio Conte, allenatore del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sky Sport dopo la vittoria contro il Genoa. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Le fatiche europee hanno inciso? Stiamo facendo un percorso sconosciuto, come continuo a dire questo sarà un anno complesso per noi, col fatto di giocare la Champions, anche perchè lo scorso anno non abbiamo giocato nulla. Non avevamo una rosa strutturata per fare tutti questi impegni, rispetto ad altre già rodate e strutturate che fanno l'Europa e hanno meccanismi ben oliati, e sono andati sempre a migliorare, noi abbiamo una situazione nuova e ribadisco che abbiamo vinto uno scudetto con una rosa molto limitata e quando prendi nove giocatori ci vuole tempo e pazienza. Forse ancora non sono tutti pronti, devono carburare ed entrare in determinate dinamiche. I tre che hanno giocato nel tridente? Neres era alla prima da titolare, si è impegnato ma ci ha abituato a fare prove importanti, oggi aveva il motore un po' ingrippato ma ci sta. Politano era reduce da un tour de force ed era forse stanco. Come sta Politano? Matteo ha avuto un affaticamento, non entro in dinamiche che non sono mie. Ho grande rispetto per la Nazionale quindi vedranno i medici e si capirà cosa ha. Lobotka è scivolato sul terreno di gioco e si è aperto, ha avvertito una fitta in zona pube e adduttori. Deve essere valutato. Inevitabile che oggi chiunque giochi contro il Napoli lo faccia centuplicando le energie, abbiamo uno scudetto sulla maglia ottenuto con grande fatica. Inevitabile, ma il Genoa ha giocato uomo su uomo come facevamo noi, loro nel primo tempo nell'unica occasione hanno segnato poi abbiamo iniziato ad attaccare bene la loro linea. Ho detto ai ragazzi che in partite come queste, dove sembra che tutto stia nella condizione giusta puoi non vincere, ma se c'è una squadra compatta e c'è spirito al di là del risultato va bene, a me piace la voglia di non mollare, di continuare a stare sul pezzo fino alla fine. Anguissa trascina il ritmo della squadra? Noi abbiamo calciatori che nel ritmo ci danno impulsi, Frank come McTominay, che sta faticando un po', hanno fatto una buona prestazione. Così come Di Lorenzo e Politano, ci sono giocatori che ci danno forza ed intensità, anche Lobotka nelle pressioni ci dà forza e qualità. Il primo tempo magari siamo rimasti frastornati, venivamo da un'ottima prestazione contro lo Sporting ed era l'ultima partita prima della sosta. Volevamo chiudere bene il ciclo di sei partite, sapevamo che per noi c'era tanto da lavorare e sarà una stagione complessa, ma dobbiamo avere la forza di affrontare una stagione che sarà una base per il futuro".