Ivano Trotta, allenatore ed ex calciatore, tra le altre, del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante "Tutti al VAR" su Sportitalia: "Giuntoli? Grande dirigente che ha fatto un grande mercato, magari Thiago Motta non è riuscito a fare il massimo. Sono curioso di capire come finirà la vicenda di Danilo: se dovesse andare al Napoli vedremo che accordo si troverà. Inter-Atalanta sarà una grande partita, gli attacchi sono importanti, al 90% la vincitrice uscirà da qui. Dall'altro lato ci sono le due grandi deluse e una delle due comunque andrà in finale, con una chance di salvare la stagione. Secondo me la scelta di cambiare allenatore al Milan dopo una gara così importante è stata quasi strategica: se Fonseca avesse fatto una bella Supercoppa avrebbero avuto difficoltà a mandarlo via e Conceicao non avrà grosse responsabilità. Quando sostituisci un allenatore devi un po' andare contro le convinzioni precedenti e lo stesso Conceicao magari avrà parlato con Ibrahimovic e avrà capito la situazione. Monza? Io non avrei scelto Nesta come allenatore. Italiano? In 10 contro il Verona attaccava, è stato bello notare questa cosa. Lukaku? Sin dai tempi di Calaiò il Napoli è stato abituato ad avere tanti attaccanti forti che fanno molti gol come Cavani, Mertens o Higuain. Non andare a tabellino incide nelle critiche. Magari a gennaio decollerà ma certe valutazioni sono figlie di premesse reali".
di Napoli Magazine
02/01/2025 - 22:30
Ivano Trotta, allenatore ed ex calciatore, tra le altre, del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante "Tutti al VAR" su Sportitalia: "Giuntoli? Grande dirigente che ha fatto un grande mercato, magari Thiago Motta non è riuscito a fare il massimo. Sono curioso di capire come finirà la vicenda di Danilo: se dovesse andare al Napoli vedremo che accordo si troverà. Inter-Atalanta sarà una grande partita, gli attacchi sono importanti, al 90% la vincitrice uscirà da qui. Dall'altro lato ci sono le due grandi deluse e una delle due comunque andrà in finale, con una chance di salvare la stagione. Secondo me la scelta di cambiare allenatore al Milan dopo una gara così importante è stata quasi strategica: se Fonseca avesse fatto una bella Supercoppa avrebbero avuto difficoltà a mandarlo via e Conceicao non avrà grosse responsabilità. Quando sostituisci un allenatore devi un po' andare contro le convinzioni precedenti e lo stesso Conceicao magari avrà parlato con Ibrahimovic e avrà capito la situazione. Monza? Io non avrei scelto Nesta come allenatore. Italiano? In 10 contro il Verona attaccava, è stato bello notare questa cosa. Lukaku? Sin dai tempi di Calaiò il Napoli è stato abituato ad avere tanti attaccanti forti che fanno molti gol come Cavani, Mertens o Higuain. Non andare a tabellino incide nelle critiche. Magari a gennaio decollerà ma certe valutazioni sono figlie di premesse reali".