A Stile TV, nel corso della trasmissione “Salite sulla giostra”, è intervenuto Crescenzo Cecere, agente internazionale ed intermediario di Thauvin dell'Udinese: “Thauvin ha vissuto anni importanti, ha vinto il Mondiale con la Francia, era molto attenzionato anche dall’Italia, da Napoli e Milan in particolare. Arrivò a scadenza di contratto, le italiane non affondarono il colpo, per cui decise di andare in Messico. Thauvin è stato vicino al Napoli, ci sono state chiacchiere con entrambe le italiane, ma è difficile chiudere tutte le operazioni che si vogliono fare. Poi, il contratto che gli era stato proposto dal Messico era improponibile sia per il Napoli che per il Milan. Quella non è stata un’esperienza molto positiva dal punto di vista calcistico e dopo qualche stagione di assestamento, sta disputando un ottimo campionato e l’Udinese sta facendo molto bene. Certo non è una squadra che può competere per le zone europee, ma il suo campionato lo sta disputando con grande dignità. Thauvin è un giocatore di qualità tecniche importanti, nel terminale offensivo può giocare in tutti i ruolo. A Marsiglia giocava da esterno, all’Udinese sta svariando in tutti i ruoli dell’attacco ed è appetibile a tutti. Ha 32 anni, ma sta bene fisicamente e mentalmente e può dare ancora tanto. Il Napoli è una squadra forte, ha un allenatore forte e se guardiamo i risultati, ha pareggiato con la Juve, ha perso 3 partite per cui è una squadra forte e competitiva e non sarà facile per l’Udinese affrontarla. Anzi, sta acquisendo il carattere di Conte e conosciamo tutti Conte! Credo che l’Udinese giocherà con la stessa formazione utilizzata nella gara contro il Venezia, Thauvin è nato come una vecchia ala, da esterno, per cui non ha problemi ad adattarsi al ruolo che l’allenatore gli affiderà. E’ sicuramente un vantaggio giocare meno partite, ma l’Inter ha un organico superiore sulla carta e poi Inzaghi conosce squadra e ambiente. Il vantaggio del Napoli è Conte che ha una grande motivazione che riesce a trasferire alla squadra”.
di Napoli Magazine
06/02/2025 - 13:31
A Stile TV, nel corso della trasmissione “Salite sulla giostra”, è intervenuto Crescenzo Cecere, agente internazionale ed intermediario di Thauvin dell'Udinese: “Thauvin ha vissuto anni importanti, ha vinto il Mondiale con la Francia, era molto attenzionato anche dall’Italia, da Napoli e Milan in particolare. Arrivò a scadenza di contratto, le italiane non affondarono il colpo, per cui decise di andare in Messico. Thauvin è stato vicino al Napoli, ci sono state chiacchiere con entrambe le italiane, ma è difficile chiudere tutte le operazioni che si vogliono fare. Poi, il contratto che gli era stato proposto dal Messico era improponibile sia per il Napoli che per il Milan. Quella non è stata un’esperienza molto positiva dal punto di vista calcistico e dopo qualche stagione di assestamento, sta disputando un ottimo campionato e l’Udinese sta facendo molto bene. Certo non è una squadra che può competere per le zone europee, ma il suo campionato lo sta disputando con grande dignità. Thauvin è un giocatore di qualità tecniche importanti, nel terminale offensivo può giocare in tutti i ruolo. A Marsiglia giocava da esterno, all’Udinese sta svariando in tutti i ruoli dell’attacco ed è appetibile a tutti. Ha 32 anni, ma sta bene fisicamente e mentalmente e può dare ancora tanto. Il Napoli è una squadra forte, ha un allenatore forte e se guardiamo i risultati, ha pareggiato con la Juve, ha perso 3 partite per cui è una squadra forte e competitiva e non sarà facile per l’Udinese affrontarla. Anzi, sta acquisendo il carattere di Conte e conosciamo tutti Conte! Credo che l’Udinese giocherà con la stessa formazione utilizzata nella gara contro il Venezia, Thauvin è nato come una vecchia ala, da esterno, per cui non ha problemi ad adattarsi al ruolo che l’allenatore gli affiderà. E’ sicuramente un vantaggio giocare meno partite, ma l’Inter ha un organico superiore sulla carta e poi Inzaghi conosce squadra e ambiente. Il vantaggio del Napoli è Conte che ha una grande motivazione che riesce a trasferire alla squadra”.