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DAZN - Napoli, Calzona: "Il problema è mentale, la squadra ha una buona condizione fisica, nessun calo"
25.02.2024 17:30 di Napoli Magazine

CAGLIARI - Francesco Calzona, allenatore del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a DAZN dopo il match pareggiato contro il Cagliari. Ecco quanto evidenziato da “Napoli Magazine”: “Questione di testa? Sicuramente, sapevamo che il Cagliari in casa parte molto forte e poi fa dei finali molto forte, eravamo preparati, ma abbiamo perso un sacco di palloni e quello ha condizionato il primo tempo. Meglio nel secondo tempo, siamo stati ordinati, cosa importante per come vedo il calcio io. Abbiamo avuto due occasioni importanti e dovevamo concretizzare, non l’abbiamo fatto, ma almeno su una palla calciata da centrocampo dovevamo stare più attenti. Ripartiamo da domani dall’ordine, dal fatto che la gestione dopo il gol è stata discreta, ripartiamo da questo e andiamo avanti, purtroppo non possiamo fare altro. Il problema è mentale, la squadra ha una buona condizione fisica, anche oggi non abbiamo avuto cali. L’unica cosa che posso rimproverare è la gestione della partita. C’erano vento, erba alta, sapevamo che era una partita sporca, poi sapevamo le caratteristiche dell’avversario e bisogna calarsi prima nella dimensione della partita. Ho avuto colloqui singolarmente e di gruppo, questi 5-6 giorni in cui sono arrivato io ho trovato una squadra che si è messa subito a disposizione e ne sono felice, penso ci voglia un po’ di tempo, dobbiamo sforzarci per trovare una condizione psicologica migliore ma voglio ripartire dalla disponibilità dei ragazzi che mi ha sorpreso. Siamo legati ai risultati, senza cercare alibi, ma devo mettere la squadra in condizione di far bene, speriamo di arrivare al più presto in una condizione buona. Sulla gestione nelle mie due partite, Kvara fa di tutto per fare quello che io gli chiedo, a breve ci darà una mano, sono contento della disponibilità sua e di tutta la squadra, senza disponibilità diventa dura. Reale obiettivo tornare in Europa? Nella situazione in cui siamo dobbiamo pensare partita di partita, cercare di vincere più partite possibili e poi tirare le somme, inutile fare progetti. Dobbiamo guardare partita dopo partita e vedere poi dove siamo arrivati. È più difficile dopo il pareggio di oggi, ma finchè la matematica non ci condanna, bisogna aspirare all’obiettivo massimo. Osimhen sostituito? Era solo stanco, niente di particolare. Osimhen pronto a prendersi il Napoli sulle spalle? Osimhen è un ragazzo fantastico, si è messo a disposizione, ha segnato due gol in due partite, piano piano ritroverà la condizione migliore, è stato in Coppa d’Africa e ci sono anche problemi climatici, di cibo, i giocatori tornano devastati dalla Coppa d’Africa, l’ho sostituito perché non ce la faceva, l’altra sera voleva stare sempre in campo ma poi ci ha confermato che fosse stanco, i calciatori vogliono giocare sempre, ma va bene così”.

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DAZN - Napoli, Calzona: "Il problema è mentale, la squadra ha una buona condizione fisica, nessun calo"

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25/02/2024 - 17:30

CAGLIARI - Francesco Calzona, allenatore del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a DAZN dopo il match pareggiato contro il Cagliari. Ecco quanto evidenziato da “Napoli Magazine”: “Questione di testa? Sicuramente, sapevamo che il Cagliari in casa parte molto forte e poi fa dei finali molto forte, eravamo preparati, ma abbiamo perso un sacco di palloni e quello ha condizionato il primo tempo. Meglio nel secondo tempo, siamo stati ordinati, cosa importante per come vedo il calcio io. Abbiamo avuto due occasioni importanti e dovevamo concretizzare, non l’abbiamo fatto, ma almeno su una palla calciata da centrocampo dovevamo stare più attenti. Ripartiamo da domani dall’ordine, dal fatto che la gestione dopo il gol è stata discreta, ripartiamo da questo e andiamo avanti, purtroppo non possiamo fare altro. Il problema è mentale, la squadra ha una buona condizione fisica, anche oggi non abbiamo avuto cali. L’unica cosa che posso rimproverare è la gestione della partita. C’erano vento, erba alta, sapevamo che era una partita sporca, poi sapevamo le caratteristiche dell’avversario e bisogna calarsi prima nella dimensione della partita. Ho avuto colloqui singolarmente e di gruppo, questi 5-6 giorni in cui sono arrivato io ho trovato una squadra che si è messa subito a disposizione e ne sono felice, penso ci voglia un po’ di tempo, dobbiamo sforzarci per trovare una condizione psicologica migliore ma voglio ripartire dalla disponibilità dei ragazzi che mi ha sorpreso. Siamo legati ai risultati, senza cercare alibi, ma devo mettere la squadra in condizione di far bene, speriamo di arrivare al più presto in una condizione buona. Sulla gestione nelle mie due partite, Kvara fa di tutto per fare quello che io gli chiedo, a breve ci darà una mano, sono contento della disponibilità sua e di tutta la squadra, senza disponibilità diventa dura. Reale obiettivo tornare in Europa? Nella situazione in cui siamo dobbiamo pensare partita di partita, cercare di vincere più partite possibili e poi tirare le somme, inutile fare progetti. Dobbiamo guardare partita dopo partita e vedere poi dove siamo arrivati. È più difficile dopo il pareggio di oggi, ma finchè la matematica non ci condanna, bisogna aspirare all’obiettivo massimo. Osimhen sostituito? Era solo stanco, niente di particolare. Osimhen pronto a prendersi il Napoli sulle spalle? Osimhen è un ragazzo fantastico, si è messo a disposizione, ha segnato due gol in due partite, piano piano ritroverà la condizione migliore, è stato in Coppa d’Africa e ci sono anche problemi climatici, di cibo, i giocatori tornano devastati dalla Coppa d’Africa, l’ho sostituito perché non ce la faceva, l’altra sera voleva stare sempre in campo ma poi ci ha confermato che fosse stanco, i calciatori vogliono giocare sempre, ma va bene così”.