Per le statistiche, è la nona vittoria consecutiva senza subire reti, ed 28esimo risultato utile consecutivo: ma è soprattutto il modo migliore per cominciare l'Europeo. L'Italia di Mancini infligge un perentorio 3-0 alla Turchia e lancia subito un segnale alle grandi d'Europa. Primo tempo bloccato, con una Turchia molto stretta tra le linee e attenta a coprire ogni spazio. Insigne sciupa una buona occasione, Cakir vola a deviare un colpo di testa di Chiellini. E nel finale di tempo, un rigore apparso evidente (mani di Celik) non concesso. Nella ripresa la musica cambia: il centrocampo azzurro aumenta i ritmi, e la Turchia si abbassa ulteriormente. Su un cross di Berardi, Demiral interviene in modo maldestro e infila la sua stessa porta. E la partita cambia, il palleggio e la grinta dei ragazzi di Mancini vengono fuori, gli avversari sono dominati anche dal punto di vista atletico. Da un altro spunto di Berardi arriva il 2-0 di Immobile, poi Insigne mette il sigillo al match con il gol del 3-0. Grande esultanza dei 15mila italiani sugli spalti: ora testa alla prossima gara. Mercoledì arriva la Svizzera, e non sarà per niente facile.