In Primo Piano
IL FLASH - Rosa Petrazzuolo: "Il Napoli sotto lo scanner di mister Conte"
23.12.2024 13:00 di Napoli Magazine

NAPOLI - Ci sono partite che segnano tappe fondamentali in un percorso di crescita, di maturazione della propria identità di squadra, di messa a fuoco della personalità espressa in campo. La sfida al Ferraris contro il Genoa si inserisce in questo ambito ed è emblematica della fase di ricostruzione del Napoli. Nel primo tempo gli azzurri sono stati protagonisti di una delle migliori prestazioni della stagione, hanno avuto la padronanza del campo, hanno condotto il gioco, costruendo, facendo pressing, creando varie occasioni e sbloccando il risultato con i due gol segnati da Anguissa e da Rrahmani. Nella ripresa, complice la reazione dell'avversario che ha giocato in modo più aggressivo, il Napoli si è trovato in difficoltà, è stato impreciso, ha sofferto ed ha messo a rischio una vittoria che sembrava ormai in tasca. Tuttavia, la squadra partenopea dopo aver incassato il gol di Pinamonti è riuscita a trovare il modo di difendere il risultato, grazie soprattutto a tre parate decisive di Meret su Pinamonti, Badelj e Balotelli, portando a casa tre punti pesantissimi che le hanno consentito di ritrovare per una notte in solitaria la vetta della classifica. Questo rendimento double face non può però soddisfare appieno se si vuole avere ambizione, come sottolineato nel post partita da Conte che ha indicato la strada da seguire: il mantra deve essere quello di difendere attaccando e bisogna stare sul pezzo per 95 minuti senza mai staccare la spina. Sicuramente la lezione servirà agli azzurri per crescere e consolidare un alto livello qualitativo nell'arco dell'intera partita. La prossima sfida casalinga contro il Venezia in programma domenica 29 dicembre sarà una nuova occasione per mettere alla prova se stessi, cercando di migliorarsi costantemente e di superare via via i propri limiti per continuare a "dar fastidio", come dice Conte, alle avversarie lassù nella parte alta della classifica. Il mister non si crogiola nella vittoria, va oltre il risultato, scannerizza la prestazione dei suoi uomini e sottolinea cosa ancora c'è da sistemare per arrivare ad avere una macchina perfetta che possa essere competitiva nel lungo periodo. Conte usa parole da leader, fa una analisi attenta, è sicuro e deciso e con lui si ha proprio l'impressione che il Napoli non corra alcun rischio di andare allo sbando.

Rosa Petrazzuolo
 
Napoli Magazine
 
Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com
ULTIMISSIME IN PRIMO PIANO
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
IL FLASH - Rosa Petrazzuolo: "Il Napoli sotto lo scanner di mister Conte"

di Napoli Magazine

23/12/2024 - 13:00

NAPOLI - Ci sono partite che segnano tappe fondamentali in un percorso di crescita, di maturazione della propria identità di squadra, di messa a fuoco della personalità espressa in campo. La sfida al Ferraris contro il Genoa si inserisce in questo ambito ed è emblematica della fase di ricostruzione del Napoli. Nel primo tempo gli azzurri sono stati protagonisti di una delle migliori prestazioni della stagione, hanno avuto la padronanza del campo, hanno condotto il gioco, costruendo, facendo pressing, creando varie occasioni e sbloccando il risultato con i due gol segnati da Anguissa e da Rrahmani. Nella ripresa, complice la reazione dell'avversario che ha giocato in modo più aggressivo, il Napoli si è trovato in difficoltà, è stato impreciso, ha sofferto ed ha messo a rischio una vittoria che sembrava ormai in tasca. Tuttavia, la squadra partenopea dopo aver incassato il gol di Pinamonti è riuscita a trovare il modo di difendere il risultato, grazie soprattutto a tre parate decisive di Meret su Pinamonti, Badelj e Balotelli, portando a casa tre punti pesantissimi che le hanno consentito di ritrovare per una notte in solitaria la vetta della classifica. Questo rendimento double face non può però soddisfare appieno se si vuole avere ambizione, come sottolineato nel post partita da Conte che ha indicato la strada da seguire: il mantra deve essere quello di difendere attaccando e bisogna stare sul pezzo per 95 minuti senza mai staccare la spina. Sicuramente la lezione servirà agli azzurri per crescere e consolidare un alto livello qualitativo nell'arco dell'intera partita. La prossima sfida casalinga contro il Venezia in programma domenica 29 dicembre sarà una nuova occasione per mettere alla prova se stessi, cercando di migliorarsi costantemente e di superare via via i propri limiti per continuare a "dar fastidio", come dice Conte, alle avversarie lassù nella parte alta della classifica. Il mister non si crogiola nella vittoria, va oltre il risultato, scannerizza la prestazione dei suoi uomini e sottolinea cosa ancora c'è da sistemare per arrivare ad avere una macchina perfetta che possa essere competitiva nel lungo periodo. Conte usa parole da leader, fa una analisi attenta, è sicuro e deciso e con lui si ha proprio l'impressione che il Napoli non corra alcun rischio di andare allo sbando.

Rosa Petrazzuolo
 
Napoli Magazine
 
Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com