NAPOLI - Antonio Conte, allenatore del Napoli, ha parlato in Press Conference dopo la vittoria contro la Roma. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Prima della partita il messaggio mandato alla squadra è stato quello di continuare a guardare a noi stessi e non agli altri. Dobbiamo avere dei paraocchi. Noi abbiamo un percorso da fare. Quello che mi interessa è vedere che stiamo crescendo sotto tanti punti di vista. A Empoli avevo sentito un po' la pressione. Stiamo facendo degli step in avanti. La squadra mi è piaciuta perchè ha preso in mano le redini del gioco. Per 70-80 minuti abbiamo dominato la partita. Dobbiamo essere più cattivi e cinici. Contro una squadra che non sta facendo bene, che comunque l'anno scorso si e' qualificata in Europa League ed hanno fatto un ottimo mercato, siamo stati bravi a portare a casa il risultato. Mi auguro che Ranieri possa trovare il rimedio per riportare la Roma dove merita. Noi dobbiamo alzare il nostro livello. La squadra mi è piaciuta, dobbiamo continuare così. Le situazioni le abbiamo create. Sono contento per i tre punti e per il gol di Lukaku. Romelu è un buono, forse fin troppo buono, sente grande responsabilità nei confronti dei tifosi del Napoli e verso di me. Lui deve fare solo Lukaku. Simeone, Mazzocchi, Folorunsho e Neres hanno dato un ottimo contributo. Dobbiamo essere tutti pronti all'evenienza. La pressione l'avremmo dovuta sentire fin dal primo minuto. Ai ragazzi ho detto di non guardare la classifica. Ogni partita deve essere uno stimolo a migliorare. Negli ultimi 15 minuti è venuta un pò d'ansia. Ci hanno fatto spaventare con una punizione, poi abbiamo avuto delle occasioni con Folorunsho e Neres per arrotondare. Dobbiamo pensare con un'unica testa. Il bene del Napoli viene prima di tutto. Trovo dei ragazzi sempre molto ricettivi e bravi. Stiamo parlando di tre punti ottenuti contro una Roma ferita con un nuovo allenatore. Loro sono in una situazione molto anomala. E' stata un'ottima vittoria, sono tre punti che ci fanno passare una bella settimana sia a noi che ai tifosi. E' importante stare sopra le altre perchè la classifica testimonia che stiamo lavorando bene. Sono 5 mesi che abbiamo intrapreso un nuovo percorso. Prima del match davanti a noi c'erano comunque due squadre forti che hanno vinto il campionato e l'Europa League. Guardiamo a noi stessi, sapendo che possiamo crescere. Lavoriamo in maniera seria, con un'unica testa e non tante teste, dobbiamo andare tutti nella stessa direzione".