NAPOLI - Antonio Conte, allenatore del Napoli, ha parlato in Press Conference dopo la vittoria contro il Parma. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Ogni partita bisogna festeggiare i tre punti, non è mai scontato vincere. Dobbiamo essere orgogliosi di festeggiare la vittoria. Diventa motivo di soddisfazione affrontare queste partite con un ristretto numero di centrocampisti. Avevo solo Anguissa e Lobotka, per questo non potevo fermare Iaccarino e Saco. La regola va cambiata. Si parla di trovare nuovi format e poi si giocano tre partite con giocatori che andranno via ed altri che arrivano l'ultimo giorno. Serve del tempo per metterli in condizione. E' assurda questa regola. Lukaku? Romelu ha avuto due allenamenti con noi. Mi aveva chiesto di fare un supplemento. Mi ha detto che aveva 30 minuti nelle gambe, ho pensato che ne avesse 28 di minuti. Stesso discorso per Neres. Gilmour e McTominay sono venuti a conoscere i compagni e ora vanno in Nazionale, arriveranno a ridosso di Cagliari. Ci stiamo lamentando tutti noi allenatori. I tifosi sono stati ripagati dalla loro fede cieca. E' stata una partita difficile. Dinanzi c'erano calciatori forti di gamba. Il primo gol non bisognava concederlo. Nel primo tempo siamo stati un pò morbidi. E' una vittoria che non deve illuderci, ma darci morale. E' giusto festeggiare per la vittoria, perchè nessuno ti regala niente. Il calciomercato è stato difficilissimo soprattutto per noi, è stato un mercato bloccato fino all'ultimo. Se si fosse sbloccato prima l'avremmo completato maggiormente. Il club ha fatto ciò che doveva. Contavamo di sbloccare la situazione di Osimhen, forse avremmo agito prima. C'è stato uno sforzo da parte di tutti, devo essere contento dello sforzo fatto. Mi dispiace per quello che e' accaduto con Osimhen, e' un peccato, ma mi dispiace anche per il club che non ha monetizzato. Il club ha mostrato grande coerenza. Il rispetto e' alla base di tutto. Mi va di elogiare il comportamento della società. Tanto di cappello al club. Centrocampo a due? Abbiamo intrapreso un discorso tattico, in base alle caratteristiche dei singoli. Senza gli elementi a disposizione non potevo pensare ad un centrocampo a tre senza i mediani, stesso discorsi per le due punte. Anguissa si è inserito bene, ci ha permesso di vincere. Mi ritrovo alla ripresa del campionato con ragazzi che sanno zero di quello che facciamo. Serve del tempo. Troppi varchi tra i reparti? E' vero, volevamo essere più abbottonati. Stavamo morendo, Il reinegro du qualcuno? Il rispetto è alla base del rispetto delle regole. ADL ha avuto una perdita importante, sapendo che la situazione si poteva sbloccare. La rosa è questa. Abbiamo iniziato a riempire le caselle . Sono arrivati dei giocatori buoni. Sono contento".

 

Antonio Petrazzuolo

 

Napoli Magazine

 

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