VERONA - Luciano Spalletti, allenatore del Napoli, ha parlato in Press Conference dopo la vittoria con l'Hellas Verona. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Non e' stata una partita semplice. Adesso saranno tutte gare combattute come questa. Avevamo detto che in caso di sconfitta sarebbe stata fatale. Vincendola restiamo agganciati e puo' succedere ancora di tutto. Possiamo giocarci ancora il campionato. Quelle davanti dovranno comunque lasciare qualcosa. Tante volte con il trequartista abbiamo fatto un lavoro simile a quello svolto con i tre centrocampisti. Anguissa e Fabian non hanno le capacita' di fare il trequartista, sono bravi ad arrivarci comunque. Hanno fatto una partita perfetta per quanto riguarda le scelte. C'e' stata qualche palla lasciata libera senza motivo, si continua a lavorarci. Ho responsabilita' su tutte le partite perse. Scelgo sempre me su chi ha responsabilita'. Bisogna sfruttare meglio gli spazi. La gara col Milan l'ho rivista. Non pensiamo al tempo perso. I calciatori si sono fatti trovare prontissimi. Bravi ragazzi. C'è stato qualche bel contrasto, tipo con Di Lorenzo. Partite del genere rischi anche di perderle. C'è stata una crescita verticale della squadra, questa prestazione puo' esserci di aiuto fino al termine del campionato. La classe arbitrale ha dimostrato di essere di buon livello. Osimhen e' un calciatore che puo' spaccare le partite. E' un calciatore top che diventerà toppissimo nel giro di pochi mesi. Non prende ancora la distanza giusta dall'avversario. E' un po' discontinuo nelle letture delle azioni. Caprari diventa devastante tra le linee, ma Rrahmani e Koulibaly sono stati bravi. Lo striscione contro Napoli? Questa gente non deve entrare piu' negli stadi, deve essere una festa per le famiglie, bisogna farla finita!".