L'Angolo
L'ALLENATORE - De Biasi: "L'abbraccio richiesto da Di Lorenzo a Braga è stato un gesto intelligente"
27.09.2023 10:12 di Napoli Magazine

NAPOLI - Gianni De Biasi, ct dell'Azeirbagian, è intervenuto a 'Marte Sport Live' su Radio Marte: "Mi aspettavo l'inizio titubante del Napoli: c'è qualcosa che va riequilibrato all'interno dello spogliatoio, qualsiasi allenatore al posto di Luciano avrebbe avuto problemi, il Napoli non era abituato a vincere, lo scorso anno ha fatto qualcosa di straordinario che peraltro non è facile ripetere. Qualsiasi tecnico, ripeto, avrebbe avuto problemi, perché ci sarebbero stati i confronti con il passato. Ho visto un gesto molto intelligente. Di Lorenzo, dopo il gol a Braga, ha chiamato tutto il gruppo ad abbracciarsi, evidentemente avverte anche lui un piccolo scollamento. Probabilmente con autocritica bisogna pensare che si può andare a rivincere, altrimenti se ci si nasconde dietro gli alibi delle sostituzioni, delle due punte, non si va da nessuna parte. Tocca alla società intervenire ma anche a Garcia, che deve rimettersi al centro del villaggio, facendo valere la sua leadership e che sia anche condivisa dalla squadra. Tempo per rimettersi in carreggiata c'è, il campionato sembra aspettare il Napoli, che è una squadra forte e di qualità, gli manca forse l'entusiasmo, la determinazione, la voglia di fare cose diverse. L'Azerbaigian? Abbiamo perso 1-0 col Belgio per un gol sfortunato, giocando però veramente benissimo, sono le piccole lacune delle squadre al nostro livello, ora affronteremo l'Estonia che è alla nostra portata, e l'Austria, che invece non lo è, cercheremo di fare il nostro dovere sperando di non prendere gollonzi".

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27/09/2023 - 10:12

NAPOLI - Gianni De Biasi, ct dell'Azeirbagian, è intervenuto a 'Marte Sport Live' su Radio Marte: "Mi aspettavo l'inizio titubante del Napoli: c'è qualcosa che va riequilibrato all'interno dello spogliatoio, qualsiasi allenatore al posto di Luciano avrebbe avuto problemi, il Napoli non era abituato a vincere, lo scorso anno ha fatto qualcosa di straordinario che peraltro non è facile ripetere. Qualsiasi tecnico, ripeto, avrebbe avuto problemi, perché ci sarebbero stati i confronti con il passato. Ho visto un gesto molto intelligente. Di Lorenzo, dopo il gol a Braga, ha chiamato tutto il gruppo ad abbracciarsi, evidentemente avverte anche lui un piccolo scollamento. Probabilmente con autocritica bisogna pensare che si può andare a rivincere, altrimenti se ci si nasconde dietro gli alibi delle sostituzioni, delle due punte, non si va da nessuna parte. Tocca alla società intervenire ma anche a Garcia, che deve rimettersi al centro del villaggio, facendo valere la sua leadership e che sia anche condivisa dalla squadra. Tempo per rimettersi in carreggiata c'è, il campionato sembra aspettare il Napoli, che è una squadra forte e di qualità, gli manca forse l'entusiasmo, la determinazione, la voglia di fare cose diverse. L'Azerbaigian? Abbiamo perso 1-0 col Belgio per un gol sfortunato, giocando però veramente benissimo, sono le piccole lacune delle squadre al nostro livello, ora affronteremo l'Estonia che è alla nostra portata, e l'Austria, che invece non lo è, cercheremo di fare il nostro dovere sperando di non prendere gollonzi".