L'Angolo
L'EX - Santacroce: "Napoli? Il calcio di Garcia è conservativo, ma agli azzurri ora manca equilibrio"
02.11.2023 12:19 di Napoli Magazine

NAPOLI - Fabiano Santacroce, ex difensore del Napoli, è intervenuto a Febbre a 90 su Vikonos Web Radio/Tv: “Bisogna un po’ allinearsi al nuovo pensiero di Garcia, quello del Napoli non è un calcio propositivo, ma più conservativo, si difende più il risultato, io preferirei perdere cercando sempre la vittoria, invece di accontentarmi del pareggio. Oltretutto vorrei vedere Lindstrom, gli azzurri poi non sono abituati a cercare di pareggiare, il motto è sempre stato quello di provare a vincere. Quest’anno si recuperano meno palloni, gli avversari con pochi passaggi arrivano davanti alla difesa del Napoli, Garcia deve trovare il modo di ribaltare la situazione. In fase difensiva il Napoli ha avuto più problemi, lo scorso campionato se gli azzurri perdevano palla la recuperavano in tre secondi, ora senza pressing organizzato rischiano che gli altri vadano in porta. Certo, ci sono stati anche tanti infortuni per cui non sappiamo ancora la difesa titolare. Parlando dei singoli, Natan mi sta piacendo molto, bisognerà considerare qualche errore ma ha ottime qualità, sia fisiche che tattiche. Si sta applicando tanto, è un brasiliano molto… europeo. Giocare in difesa non è semplice, ed una delle più grandi difficoltà la riscontri quando ti passano centralmente, ti ritrovi gli attaccanti in faccia che non vengono seguiti dai centrocampisti. Ecco, quest’anno non si ha un giusto equilibrio. Se si attacca lo si fa però rischiando troppo e questo non va bene. L’obiettivo? Nonostante tutto dev’essere lo scudetto, Garcia si protegge mettendo le mani avanti ma l’obiettivo è quello, la squadra è la stessa dunque non si può fare altrimenti. Le prossime tre gare? In realtà sono tutte decisive, il Napoli non è ancora equilibrato, dopo 10 minuti non sai ancora che tipo di partita farà, al contrario dell’anno passato. Saranno tutte aperte e difficili, bisognerà vincerle tutte perché non c’è più margine di errore”.

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02/11/2023 - 12:19

NAPOLI - Fabiano Santacroce, ex difensore del Napoli, è intervenuto a Febbre a 90 su Vikonos Web Radio/Tv: “Bisogna un po’ allinearsi al nuovo pensiero di Garcia, quello del Napoli non è un calcio propositivo, ma più conservativo, si difende più il risultato, io preferirei perdere cercando sempre la vittoria, invece di accontentarmi del pareggio. Oltretutto vorrei vedere Lindstrom, gli azzurri poi non sono abituati a cercare di pareggiare, il motto è sempre stato quello di provare a vincere. Quest’anno si recuperano meno palloni, gli avversari con pochi passaggi arrivano davanti alla difesa del Napoli, Garcia deve trovare il modo di ribaltare la situazione. In fase difensiva il Napoli ha avuto più problemi, lo scorso campionato se gli azzurri perdevano palla la recuperavano in tre secondi, ora senza pressing organizzato rischiano che gli altri vadano in porta. Certo, ci sono stati anche tanti infortuni per cui non sappiamo ancora la difesa titolare. Parlando dei singoli, Natan mi sta piacendo molto, bisognerà considerare qualche errore ma ha ottime qualità, sia fisiche che tattiche. Si sta applicando tanto, è un brasiliano molto… europeo. Giocare in difesa non è semplice, ed una delle più grandi difficoltà la riscontri quando ti passano centralmente, ti ritrovi gli attaccanti in faccia che non vengono seguiti dai centrocampisti. Ecco, quest’anno non si ha un giusto equilibrio. Se si attacca lo si fa però rischiando troppo e questo non va bene. L’obiettivo? Nonostante tutto dev’essere lo scudetto, Garcia si protegge mettendo le mani avanti ma l’obiettivo è quello, la squadra è la stessa dunque non si può fare altrimenti. Le prossime tre gare? In realtà sono tutte decisive, il Napoli non è ancora equilibrato, dopo 10 minuti non sai ancora che tipo di partita farà, al contrario dell’anno passato. Saranno tutte aperte e difficili, bisognerà vincerle tutte perché non c’è più margine di errore”.