NAPOLI - MARIO ZACCARIA, giornalista, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.Com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14:00 alle 15:00, condotta da Antonio Petrazzuolo e Michele Sibilla. Ecco quanto ha affermato: “Italia-Israele? Io non capisco perché non doveva giocarsi. Ci sono atleti russi e bielorussi che continuano il loro sport. A noi non piacciono le guerre, ma lo sport non centra niente, tutti hanno il diritto di giocare. Non vedo nessun motivo del perché non doveva giocarsi. Tanto Napoli in Nazionale? Anche un po' inaspettato. Raspadori non è stato molto decisivo nelle ultime settimane anche in Nazionale, nonostante gode di una fiducia meritata di Spalletti, Di Lorenzo non aveva brillato. Raspadori ha spaziato contro l’Israele, perchè è stato nel vivo dell’azione, Di Lorenzo si è rivelato un bomber immarcabile. Una prestazione super di entrambi, che speriamo possano replicarla anche ad Empoli. Con Empoli e Lecce finisce il ciclo “facile” del Napoli, poi iniziano le partite toste. Avevamo bisogno di questa boccata d’ossigeno che Di Lorenzo e Raspadori ci hanno dato. E’ interessante il tipo di lavoro svolto da Raspadori in Nazionale. Questo calciatore non ha mai avuto una collocazione precisa. Come è stato utilizzato ieri, che doveva essere di supporto alla punta, ma con il suo modo di fare è andato dove lo portava il cuore e la ragione. E’ un attaccante in grado di fare da supporto per l’attacco e ricucire il gioco con il centrocampo. Credo che si sta ben definendo quello che è il ruolo di Raspadori e questo può essere utile anche per Conte. Di Lorenzo? Lui ha sempre avuto il vizio del gol. Ha una vena da attaccante e un notevole stacco di testa, caratteristiche che sono importanti. Un Savoldi di vecchia maniera. Infortunio di Lobotka? Io la penso come Fabregas su di lui. Il Napoli non ha subito ancora infortuni muscolari, lo staff tecnico e lo staff medico stanno facendo un ottimo lavoro. Averlo fuori con Empoli e Lecce è il male minore, poi abbiamo gran fiducia in Gilmour, che ha le stesse caratteristiche di gioco in senso tattico. Speriamo che se proprio deve stare fuori, possa almeno rientrare per il match con il Milan”.