NAPOLI - Antonio Petrazzuolo, direttore di "Napoli Magazine", ha rilasciato alcune dichiarazioni a “Igorà”, programma condotto da Igor Righetti su Rai Radio 1: "Napoli-Eintracht? C'è stato un mezzo passo falso, viene da due pari contro Eintracht e contro il Como, due 0-0 non esaltanti, ma il Napoli è primo in Serie A e in Champions è ancora in posizione valida. Tutto sommato bene, nonostante qualche mugugno. Le rivali? La classifica si va delineando, il Napoli ha lo Scudetto cucito sul petto e non vuole ripetere il post primo scudetto e vuole fare bene per confermarsi. Come rivali vedo sempre le stesse: Inter, Milan e Juventus che riparte con Spalletti e occhio alla Roma. Bisogna stare a passo con i tempi per arrivare ai giovani, bisogna percorrere anche i nuovi corsi social. Spalletti? Mi ha sorpreso, fa strano un allenatore che ha il tatuaggio del Napoli sulla panchina della Juventus. Questo è il mondo del professionismo odierno, non dobbiamo più soprenderci, ma hanno fatto discutere le dichiarazioni di due anni fa che non voleva affrontare da avversario il Napoli. Passa il tempo e anche le convinzioni. Conte? E' un Conte che si trova a fare i conti con gli infortuni. Ha parlato di crescita e di stagione difficile, ma la voglia di fare bene c'è sempre, ma c'è da fare i conti con le difficoltà. Vuole vincere ancora, ma non lo fa capire con dichiarazioni palesi".
di Napoli Magazine
05/11/2025 - 15:31
NAPOLI - Antonio Petrazzuolo, direttore di "Napoli Magazine", ha rilasciato alcune dichiarazioni a “Igorà”, programma condotto da Igor Righetti su Rai Radio 1: "Napoli-Eintracht? C'è stato un mezzo passo falso, viene da due pari contro Eintracht e contro il Como, due 0-0 non esaltanti, ma il Napoli è primo in Serie A e in Champions è ancora in posizione valida. Tutto sommato bene, nonostante qualche mugugno. Le rivali? La classifica si va delineando, il Napoli ha lo Scudetto cucito sul petto e non vuole ripetere il post primo scudetto e vuole fare bene per confermarsi. Come rivali vedo sempre le stesse: Inter, Milan e Juventus che riparte con Spalletti e occhio alla Roma. Bisogna stare a passo con i tempi per arrivare ai giovani, bisogna percorrere anche i nuovi corsi social. Spalletti? Mi ha sorpreso, fa strano un allenatore che ha il tatuaggio del Napoli sulla panchina della Juventus. Questo è il mondo del professionismo odierno, non dobbiamo più soprenderci, ma hanno fatto discutere le dichiarazioni di due anni fa che non voleva affrontare da avversario il Napoli. Passa il tempo e anche le convinzioni. Conte? E' un Conte che si trova a fare i conti con gli infortuni. Ha parlato di crescita e di stagione difficile, ma la voglia di fare bene c'è sempre, ma c'è da fare i conti con le difficoltà. Vuole vincere ancora, ma non lo fa capire con dichiarazioni palesi".