NAPOLI - Antonio Petrazzuolo, direttore di "Napoli Magazine", ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Punto Nuovo: "Con il Bologna, magari, vedremo in corso d'opera Neres che in allenamento ha lasciato intravedere sprazzi di bel gioco e siamo curiosi di vederlo in campo. La conferenza stampa di Conte? Credo che abbia utilizzato un metro giusto questa volta, lui fa della sincerità il suo cavallo di battaglia e prima della sconfitta di Verona aveva sottolineato che la situazione non era semplice, ma adesso ha capito di non poter andare sempre a muso duro contro la squadra, facendo capire che bisogna soffrire e lottare affinché questa squadra possa emergere. Il mister ha posto le basi consapevole anche dei prossimi arrivi che ci regaleranno un diverso Napoli rispetto a quello che abbiamo visto con il Verona e che vedremo contro il Bologna. McTominay? Bisognerebbe capire come andrebbe a integrarsi, ma credo che sia giusto avere giocatori che possano anche far fiatare Lobotka e Anguissa. Pensare di avere un solo titolare, discorso che quindi vale anche con Politano, può togliere tante energie. L'anno dello Scudetto vedeva molti ricambi e sostituzioni in corso d'opera, quindi ben vengano i Neres o i McTominay. Mi ha sorpreso in positivo l'accelerata per Lukaku accontentando, a suon di milioni, sia il calciatore, sia il Chelsea. Quando serve, c'è da complimentarsi dell'operato del Napoli che ha fatto un investimento molto importante. Se pensiamo a Verona-Napoli, gli azzurri hanno dovuto cambiare l'assetto difensivo vista l'assenza di Buongiorno, mentre con l'ex Torino, la squadra può optare per un discorso diverso. E' ovvio che contro il Bologna non possiamo aspettarci modifiche significative, ma già contro il Verona la squadra stava tenendo bene nel primo tempo, ma non riusciva a creare difficoltà vista l'assenza di una punta, adesso, invece, la prospettiva è ben diversa. Osimhen? Faccio l'esempio della decisione di Dybala che ha capito che non sarebbero arrivate offerte di livello, tranne quella araba che ha declinato, mentre Victor aspetta sempre il PSG ma attualmente i francesi non fanno offerte e pensare un blitz per una trattativa onerosa, nel giro di 7 giorni, considerando anche contratti e clausole, mi sembra difficile. Se Osimhen dovesse restare a Napoli, perché è una possibilità, o attende fuori rosa fino a gennaio, oppure può accordarsi con il Napoli per spalmare l'ingaggio e tornare a giocare. Se scegli Conte, per forza di cose, devi dargli almeno 3-4 elementi che lui richiede, quindi mi aspettavo una spesa importante degli azzurri, magari un po' prima, ma le tempistiche sono state queste. Con il Bologna, però, i nuovi innesti non giocheranno e bisogna dare fiducia a chi c'è, con un Kvara neo-papà che può deciderla e un atteggiamento più attento".