NAPOLI - Antonio Petrazzuolo, direttore di "Napoli Magazine", è intervenuto in diretta ai microfoni di Vikonos Radio Tv: "Quasi fatta per la cessione di Osimhen all'Al Ahli. Una volta chiusa questa operazione, il Napoli tornerà all'assalto di Gilmour con cui aveva già un accordo, ma l'infortunio di O'Riley aveva fermato tutto. In caso di rifiuto, gli azzurri vireranno su Arthur in prestito dalla Juventus, con i bianconeri che pagheranno una parte del suo stipendio. Sulla fascia il primo tentativo per Ebimbe è stato rifiutato, ma se il prestito con diritto di riscatto diventerà un obbligo potrebbero cambiare le cose. Trattative in ritardo? Quando si tratta di cifre importanti, come nel caso di Lukaku, si è trattato per molto tempo con il Chelsea. Tanto di cappello per l'acquisto di McTominay, per 30.5 milioni di euro, con i giornalisti inglesi che non hanno preso bene questa cessione. Lukaku è tirato a lucido, ha seguito da tempo gli allenamenti e la dieta che gli ha dato Conte e credo che contro il Parma potrà entrare dalla panchina, anche se potrebbe partire dall'inizio. Neres è fortissimo, si vede già dal tocco di palla, e l'assist a Simeone contro il Bologna lo ha dimostrato. Credo che il tridente Kvara-Lukaku-Neres sia tra i più forti della Serie A e con la carica di Conte potrebbero fare tanti gol. Il Napoli è rinato. Secondo me l'intenzione del Napoli è quella di puntare al massimo e con acquisti di questo tipo ci sono tutte le carte in regola per vedere gli azzurri nelle primissime promozioni. Ringrazio Osimhen perchè è stato il protagonista indiscusso del terzo scudetto, ho ancora nella mente tutti i suoi gol come quelli contro la Roma l'anno del tricolore e, nonostante qualche comportamento opinabile, non lo dimenticherò. Il Napoli avrebbe dovuto cederlo lo scorso anno per 150 milioni al PSG, mentre ha fatto bene a rifiutare il pacchetto da 200 milioni per il nigeriano e Kvaratskhelia".