Motori
Auto, Ferrari ancora nella storia: seconda vittoria di fila alla 24 Ore di Le Mans
16.06.2024 16:24 di Napoli Magazine Fonte: Sport Mediaset

Altro grande successo per la Ferrari alla 24 Ore di Le Mans, la rossa di Maranello trionfa nella regina delle corse Endurance del Mondiale WEC con la vettura numero 50 guidata da Fuoco, Nielsen e Molina dopo 311 giri totali. Secondo posto per la Toyota numero 7, terzo gradino del podio per l’altra Ferrari numero 51 di Antonio Giovinazzi, Pier Guidi e Calado. Ritirata invece dopo un’ottima prima parte la numero 83 AF di Kubica e Schwartzman.

La 24 Ore di Le Mans si tinge ancora di rosso, e dopo il successo del 2023 anche l’edizione 2024 vede la Ferrari sul gradino più alto del podio nella categoria Hypercar. A trionfare è la vettura numero 50 guidata da Antonio Fuoco, Nicklas Nielsen e Miguel Molina, che dopo 311 giri transita davanti a tutti sotto la bandiera a scacchi. Al secondo posto la Toyota numero 7, terza posizione per l’altra Ferrari numero 51 di Giovinazzi, Pier Guidi e Calado. La prima parte di gara viene condotta in larga parte dalla numero 83 AF Corse di Kubica, Schwartzman e Ye, che resta al comando per diverse ore seguita dalla Toyota numero 8. La pioggia e le infinite Safety Car influenzano e condizionano soprattutto la notte, con la gara che diventa estremamente spezzettata. Dalla mattina inizia ad accadere davvero di tutto, con la pioggia che torna a spaventare i piloti. Dopo il ritiro della numero 83, la Ferrari 51 sembra avere le carte in regola per fare il bis dopo la passata stagione, ma un contatto (con conseguente penalità) con la Toyota numero 8 compromette drasticamente la sua gara.

La Ferrari 50 decide di non fare un ulteriore pit-stop sul finale, arrivando al termine con il solo 2% di Virtual Energy rimasta: quanto basta però per vincere e completare il “back to back” dopo il 2023. Qualche sprazzo positivo da parte di Cadillac, sottotono invece la Porsche del team Penske. Buon piazzamento per Lamborghini in Top Ten, mentre alla sua prima edizione Isotta Fraschini arriva al traguardo con una prova più che solida. In LMP2 vittoria per la United Autosports numero 22 con Oliver Jarvis, Bijoy Garg e Nolan Siegel, mentre in GT3 a vincere è la Manthey EMA numero 91 guidata da Richard Lietz, Morris Schuring e Yasser Shahin. 

Quanto a Valentino Rossi, il pesarese è stato costretto a ritirarsi nella notte dopo che il suo compagno di squadra è uscito di pista con la sua BMW. Poco prima dell'una, l'omanita Ahmad Al Harthy, che si trovava nella top five della classe inferiore LMGT3, ha terminato la sua gara nella ghiaia. Non potendo ripartire, l'equipaggio del team belga WRT ha dovuto gettare la spugna. Il ritiro è stato un duro colpo per Rossi, Al Harthy e il terzo uomo del team, il belga Maxime Martin, che puntavano a un podio sul circuito della Sarthe. Il pluricampione del mondo della MotoGP partecipava per la prima volta alla 24 Ore di Le Mans.

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Auto, Ferrari ancora nella storia: seconda vittoria di fila alla 24 Ore di Le Mans

di Napoli Magazine

16/06/2024 - 16:24

Altro grande successo per la Ferrari alla 24 Ore di Le Mans, la rossa di Maranello trionfa nella regina delle corse Endurance del Mondiale WEC con la vettura numero 50 guidata da Fuoco, Nielsen e Molina dopo 311 giri totali. Secondo posto per la Toyota numero 7, terzo gradino del podio per l’altra Ferrari numero 51 di Antonio Giovinazzi, Pier Guidi e Calado. Ritirata invece dopo un’ottima prima parte la numero 83 AF di Kubica e Schwartzman.

La 24 Ore di Le Mans si tinge ancora di rosso, e dopo il successo del 2023 anche l’edizione 2024 vede la Ferrari sul gradino più alto del podio nella categoria Hypercar. A trionfare è la vettura numero 50 guidata da Antonio Fuoco, Nicklas Nielsen e Miguel Molina, che dopo 311 giri transita davanti a tutti sotto la bandiera a scacchi. Al secondo posto la Toyota numero 7, terza posizione per l’altra Ferrari numero 51 di Giovinazzi, Pier Guidi e Calado. La prima parte di gara viene condotta in larga parte dalla numero 83 AF Corse di Kubica, Schwartzman e Ye, che resta al comando per diverse ore seguita dalla Toyota numero 8. La pioggia e le infinite Safety Car influenzano e condizionano soprattutto la notte, con la gara che diventa estremamente spezzettata. Dalla mattina inizia ad accadere davvero di tutto, con la pioggia che torna a spaventare i piloti. Dopo il ritiro della numero 83, la Ferrari 51 sembra avere le carte in regola per fare il bis dopo la passata stagione, ma un contatto (con conseguente penalità) con la Toyota numero 8 compromette drasticamente la sua gara.

La Ferrari 50 decide di non fare un ulteriore pit-stop sul finale, arrivando al termine con il solo 2% di Virtual Energy rimasta: quanto basta però per vincere e completare il “back to back” dopo il 2023. Qualche sprazzo positivo da parte di Cadillac, sottotono invece la Porsche del team Penske. Buon piazzamento per Lamborghini in Top Ten, mentre alla sua prima edizione Isotta Fraschini arriva al traguardo con una prova più che solida. In LMP2 vittoria per la United Autosports numero 22 con Oliver Jarvis, Bijoy Garg e Nolan Siegel, mentre in GT3 a vincere è la Manthey EMA numero 91 guidata da Richard Lietz, Morris Schuring e Yasser Shahin. 

Quanto a Valentino Rossi, il pesarese è stato costretto a ritirarsi nella notte dopo che il suo compagno di squadra è uscito di pista con la sua BMW. Poco prima dell'una, l'omanita Ahmad Al Harthy, che si trovava nella top five della classe inferiore LMGT3, ha terminato la sua gara nella ghiaia. Non potendo ripartire, l'equipaggio del team belga WRT ha dovuto gettare la spugna. Il ritiro è stato un duro colpo per Rossi, Al Harthy e il terzo uomo del team, il belga Maxime Martin, che puntavano a un podio sul circuito della Sarthe. Il pluricampione del mondo della MotoGP partecipava per la prima volta alla 24 Ore di Le Mans.

Fonte: Sport Mediaset