Stefano Domenicali, Presidente e CEO di Formula 1, è intervenuto a "Tutti convocati" su Radio 24: "Devo dire la verità: non vedo l'ora di vedere a Monza il record di pubblico che ci sarà sicuramente il prossimo anno. Lo posso scrivere già adesso. Sono contento perché Kimi Antonelli è un pilota giovane italiano e sarà protagonista, ne sono convinto. Bisogna lasciargli il tempo di crescere e porterà l'entusiasmo che il prossimo anno vedrà anche la Ferrari con Hamilton e con Charles in un contesto dove saranno competitivi. Quindi gli elementi per avere un futuro roseo nel nostro paese e in tutto il mondo sono tutti presenti. Io mi ricordo quando nel 2020 furono cambiati i regolamenti e si era gridato allo scandalo. Bisogna sempre avere un po' la pazienza per cercare di capire perché le cose vengono fatte e quindi io credo che il ragionamento che deve essere rispettato è proprio quello di avere intuito qual era il giusto cambiamento per cercare di fare quello che sta succedendo adesso nel minor tempo possibile, quindi un una combinazione di regole diverse dal punto di vista tecnico, associate all'introduzione del budget cap per ridurre da un lato i soldi che vengono spesi nello sviluppo tecnico, dall'altro anche di ridurre, per chi fa più punti in un campionato, il tempo dello sviluppo in galleria del vento. Questa credo che sia la base per cui stiamo vivendo questa situazione del campionato oggi. E' chiaro che veniamo da anni dove abbiamo avuto una dominazione importante di Red Bull, in cui Verstappen ha fatto delle cose straordinarie e quest'anno le ha meritate ancora di più come pilota, però il ragionamento della competitività è sicuramente un fattore straordinario che ci ha portato oggi ad avere fino a due gare dal termine sette piloti diversi che hanno vinto gran premi e dei gap molto molto piccoli. Quindi una situazione davvero molto importante che dobbiamo mantenere anche per il futuro, perché è proprio quando le cose vanno bene che bisogna lavorare perché questo continui".
di Napoli Magazine
28/11/2024 - 17:12
Stefano Domenicali, Presidente e CEO di Formula 1, è intervenuto a "Tutti convocati" su Radio 24: "Devo dire la verità: non vedo l'ora di vedere a Monza il record di pubblico che ci sarà sicuramente il prossimo anno. Lo posso scrivere già adesso. Sono contento perché Kimi Antonelli è un pilota giovane italiano e sarà protagonista, ne sono convinto. Bisogna lasciargli il tempo di crescere e porterà l'entusiasmo che il prossimo anno vedrà anche la Ferrari con Hamilton e con Charles in un contesto dove saranno competitivi. Quindi gli elementi per avere un futuro roseo nel nostro paese e in tutto il mondo sono tutti presenti. Io mi ricordo quando nel 2020 furono cambiati i regolamenti e si era gridato allo scandalo. Bisogna sempre avere un po' la pazienza per cercare di capire perché le cose vengono fatte e quindi io credo che il ragionamento che deve essere rispettato è proprio quello di avere intuito qual era il giusto cambiamento per cercare di fare quello che sta succedendo adesso nel minor tempo possibile, quindi un una combinazione di regole diverse dal punto di vista tecnico, associate all'introduzione del budget cap per ridurre da un lato i soldi che vengono spesi nello sviluppo tecnico, dall'altro anche di ridurre, per chi fa più punti in un campionato, il tempo dello sviluppo in galleria del vento. Questa credo che sia la base per cui stiamo vivendo questa situazione del campionato oggi. E' chiaro che veniamo da anni dove abbiamo avuto una dominazione importante di Red Bull, in cui Verstappen ha fatto delle cose straordinarie e quest'anno le ha meritate ancora di più come pilota, però il ragionamento della competitività è sicuramente un fattore straordinario che ci ha portato oggi ad avere fino a due gare dal termine sette piloti diversi che hanno vinto gran premi e dei gap molto molto piccoli. Quindi una situazione davvero molto importante che dobbiamo mantenere anche per il futuro, perché è proprio quando le cose vanno bene che bisogna lavorare perché questo continui".