È arrivata l’ufficialità: la F1 ha comunicato che il prossimo 13 giugno non si correrà il GP del Canada e al suo posto si disputerà il GP di Turchia. La decisione è stata presa a causa delle restrizioni sanitarie per i viaggiatori diretti in Canada, obbligati a una quarantena minima di 14 giorni che rende impossibile l’operatività del personale della F1.. Queste le parole del Ceo della F1 Stefano Domenicali: “Anche se è deludente non poter essere in Canada in questa stagione - ha detto - siamo entusiasti di confermare che la Turchia ospiterà un GP nel 2021 dopo la straordinaria edizione della scorsa stagione. So che tutti i nostri fan sono entusiasti dell’emozionante inizio di stagione e la Turchia è un grande circuito che offrirà grandi battaglie in pista. Ringrazio il promotor e le autorità canadesi per tutti i loro sforzi nelle ultime settimane, ma le restrizioni di viaggio hanno reso i nostri piani impossibili. Voglio ugualmente ringraziare il promotor e le autorità turche per la continua disponibilità a ospitare una gara di F1.
di Napoli Magazine
28/04/2021 - 18:32
È arrivata l’ufficialità: la F1 ha comunicato che il prossimo 13 giugno non si correrà il GP del Canada e al suo posto si disputerà il GP di Turchia. La decisione è stata presa a causa delle restrizioni sanitarie per i viaggiatori diretti in Canada, obbligati a una quarantena minima di 14 giorni che rende impossibile l’operatività del personale della F1.. Queste le parole del Ceo della F1 Stefano Domenicali: “Anche se è deludente non poter essere in Canada in questa stagione - ha detto - siamo entusiasti di confermare che la Turchia ospiterà un GP nel 2021 dopo la straordinaria edizione della scorsa stagione. So che tutti i nostri fan sono entusiasti dell’emozionante inizio di stagione e la Turchia è un grande circuito che offrirà grandi battaglie in pista. Ringrazio il promotor e le autorità canadesi per tutti i loro sforzi nelle ultime settimane, ma le restrizioni di viaggio hanno reso i nostri piani impossibili. Voglio ugualmente ringraziare il promotor e le autorità turche per la continua disponibilità a ospitare una gara di F1.