Il Team Aprilia Tuareg Racing torna in testa alla classifica generale dell’Africa Eco Race 2025 grazie alla vittoria di Jacopo Cerutti nella terza tappa del rally raid. Il podio è completato da un ottimo Francesco Montanari, che chiude in terza posizione, alle spalle di Alessandro Botturi (Yamaha), al termine della tappa da Tagounite a Touizgui. La terza tappa, lunga 546.51 km, ha condotto i piloti all’oasi di Touizgui, con una lunga speciale caratterizzata da nuove piste tra sabbia profonda e percorsi rocciosi. Molti tratti del percorso erano inediti, aumentando le difficoltà di navigazione e mettendo alla prova le capacità tecniche e strategiche dei piloti. Jacopo Cerutti si è aggiudicato un’altra vittoria di tappa e ha ripreso la leadership, chiudendo in prima posizione assoluta con un margine di +3’19’’ sul primo inseguitore. Da sottolineare anche la performance di Francesco Montanari, che ha ottenuto il secondo podio consecutivo con una solida terza posizione, chiudendo a +22’04’’ dal vincitore di tappa. Marco Menichini ha concluso la tappa in nona posizione assoluta a +50’53’’ dal leader. “La terza tappa è andata bene. Ho spinto fin da subito e sono riuscito a riprendere margine, raggiungendo il pilota davanti a me. Sono riuscito a vincere nonostante sia stata una tappa dura. Mi ricordo che l'anno scorso questa era stata una delle tappe più difficili, e anche stavolta si è dimostrata impegnativa per i tanti sassi e le tante piste bucate. Sono soddisfatto anche della performance della moto, che si è dimostrata ancora una volta competitiva su un terreno così difficile”, le parole di Cerutti. “Tappa veramente dura dal punto di vista fisico con tanti sassi. Partivo terzo e ho navigato sempre da solo, senza incontrare altri concorrenti. È andata bene e sono soddisfatto, ho tenuto un bel passo e sono riuscito a fare terzo per la seconda giornata consecutiva. La quarta tappa sarà ancora lunga, ma siamo fiduciosi perché la moto è performante e il team sta facendo un grande lavoro”, ha detto Montanari.
di Napoli Magazine
02/01/2025 - 19:26
Il Team Aprilia Tuareg Racing torna in testa alla classifica generale dell’Africa Eco Race 2025 grazie alla vittoria di Jacopo Cerutti nella terza tappa del rally raid. Il podio è completato da un ottimo Francesco Montanari, che chiude in terza posizione, alle spalle di Alessandro Botturi (Yamaha), al termine della tappa da Tagounite a Touizgui. La terza tappa, lunga 546.51 km, ha condotto i piloti all’oasi di Touizgui, con una lunga speciale caratterizzata da nuove piste tra sabbia profonda e percorsi rocciosi. Molti tratti del percorso erano inediti, aumentando le difficoltà di navigazione e mettendo alla prova le capacità tecniche e strategiche dei piloti. Jacopo Cerutti si è aggiudicato un’altra vittoria di tappa e ha ripreso la leadership, chiudendo in prima posizione assoluta con un margine di +3’19’’ sul primo inseguitore. Da sottolineare anche la performance di Francesco Montanari, che ha ottenuto il secondo podio consecutivo con una solida terza posizione, chiudendo a +22’04’’ dal vincitore di tappa. Marco Menichini ha concluso la tappa in nona posizione assoluta a +50’53’’ dal leader. “La terza tappa è andata bene. Ho spinto fin da subito e sono riuscito a riprendere margine, raggiungendo il pilota davanti a me. Sono riuscito a vincere nonostante sia stata una tappa dura. Mi ricordo che l'anno scorso questa era stata una delle tappe più difficili, e anche stavolta si è dimostrata impegnativa per i tanti sassi e le tante piste bucate. Sono soddisfatto anche della performance della moto, che si è dimostrata ancora una volta competitiva su un terreno così difficile”, le parole di Cerutti. “Tappa veramente dura dal punto di vista fisico con tanti sassi. Partivo terzo e ho navigato sempre da solo, senza incontrare altri concorrenti. È andata bene e sono soddisfatto, ho tenuto un bel passo e sono riuscito a fare terzo per la seconda giornata consecutiva. La quarta tappa sarà ancora lunga, ma siamo fiduciosi perché la moto è performante e il team sta facendo un grande lavoro”, ha detto Montanari.