NAPOLI - VITTORIO TOSTO, ex difensore del Napoli, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.Com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14:00 alle 15:00, condotta da Antonio Petrazzuolo e Michele Sibilla. Ecco quanto ha affermato: "Italia? Bisogna pensare che le semifinali e le finali che ci andiamo a giocare sono due finali di un mondiale, non dei playoff. Bisogna affrontare la sfida con le caratteristiche giuste. Sono molto contento che ci giochiamo l’accesso al mondiale e ci sia Rino Gattuso a rappresentarci. Al di là di tutto, oggi ci vuole la certezza che chi gioca gioca per la nazione, per la patria e deve dare tutto ciò che ha dentro. Napoli? Bisogna valutare l’aspetto psicologico: difficilmente il Napoli ha sbagliato due partite con Conte. Nell’anno solare 2025, dalle sconfitte ne ha tratto sempre una lezione per cambiare passo. A Napoli, ad oggi, Conte non ha mai sbagliato due partite consecutive. Il Napoli può salire sul podio dei punteggi raggiunti in un anno solare. Ripartendo dall’Atalanta, il Napoli ha un tour de force da cui, se dovesse uscirne bene, può ritrovarsi primo per chiudere questo 2025 straordinario. Dunque, il fatto che Conte non parli dimostri quanto sia concentrato su questo obiettivo. Lukaku? E’ un bodyguard. Giocarti le partite con lui mette tantissima sicurezza al reparto difensivo e al reparto nevralgico del campo. Dà una soluzione di gioco che lo scorso anno abbiamo visto tantissime volte. Sembra scontato dare palla a Lukaku e salire attaccando la profondità, ma non lo è: lui ti dà sicuramente una via d’uscita, una garanzia che ti dà quando rientrerà. Lo annuncio già da ora: Lukaku farà una grande partita a livello fisico al suo ritorno. Quando ha lasciato il campo, il Napoli ha cambiato modulo e modo di giocare. Come quando lo scorso anno, contro l’Empoli, uscì il belga ed entrò Simeone. Lukaku sarà una chiave fondamentale nelle ultime giornate di campionato. Atalanta? E’ una partita difficile, uno come Anguissa è irrinunciabile e insostituibile. La fisicità dell’Atalanta non è mai da sottovalutare. E’ un giocatore importante che attacca l’area. Nei duelli e negli scontri aerei è importante, ti fa anche gol. E’ difficile sostituirlo con le stesse caratteristiche, è una grandissima perdita".