NAPOLI - Antonio Conte, allenatore del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a DAZN dopo la vittoria contro il Venezia. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Raspadori? Ce la stiamo inventando come scelta, ci sto lavorando come interno di centrocampo, in partite bloccate come oggi può rappresentare una opzione importante, sono contento per lui, si allena in maniera molto seria e professionale, è coinvolto nel progetto. Per vincere le partite dobbiamo trovare i gol, dobbiamo essere bravi a cercare delle soluzioni e questa di Jack è una soluzione che andremo ad approndire di più, lui si sente adatto a quel tipo di ruolo. Con Neres, Politano Lukaku, Raspadori aggiungi gol e sono contento per lui, ne avevamo bisogno, sembrava una partita stregata, col 70% possesso palla, sbagli un rigore, prendi il palo, non mi sarei meravigliato della beffa, invece siamo stati bravi anche nella fase di non possesso, abbiamo lavorato di squadra ed è stato bravo anche Meret sull'unica occasione che abbiamo avuto. Sono contento, la squadra sta crescendo sotto tutti i punti di vista, facessimo più gol saremmo più sereni senza tachicardia. Sono una persona che anche se gioco a carte con mia figlia voglio vincere, non firmerei mai per obiettivi minimi, ognuno di noi sa da dove sta partendo, quello che deve fare, quale è il progetto e gli obiettivi del club, sono due cose che possono sembrare che vanno di comune accordo ma c'è una differenza, personalmente sono uno che non accetta obiettivi minimi, ritrovarci con 41 punti dopo 18 partite, penso che nessuno poteva pensare ad una cosa del genere, vogliamo continuare a migliorare, questi ragazzi ci mettono tanto, è una squadra in crescita, dobbiamo avere anche un po' di fortuna, non avere grandi infortuni, ma è un gruppo unito, solido, che mi sta dando grandi soddisfazioni, anche loro se le stanno prendendo e le stanno dando ai tifosi".