NAPOLI – GIORGIO DI VICINO, ex attaccante del Napoli, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.Com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14:00 alle 15:00, condotta da Antonio Petrazzuolo e Michele Sibilla. Ecco quanto ha affermato: "Gol di Dimarco? Era imparabile, Meret non ha colpe. Il Napoli ha fatto una grande partita contro l'Inter, è stato un peccato non vincere perchè nella ripresa si è giocato solo nella trequarti dell'Inter. Conte ora crede allo scudetto? Certo, il Napoli deve giocarsela fino alla fine. La squadra è viva e ha i mezzi per arrivare fino in fondo. Billing? E' entrato bene, ma già a Como aveva fatto buone cose. Si sta ancora ambientando, ma io lo confermerei anche per il prossimo anno. Ma per il futuro andranno valutate tante cose, ora è presto. Convincente il 3-5-2 scelto a causa dell'emergenza? Sì, anche se dipendeva tutto dalla posizione di Spinazzola e Politano, in alcuni momenti era una sorta di 4-3-3. L'importante è avere lo spirito giusto, poi i numeri sono relativi. Gilmour? Ha fatto bene con Lobotka, non mi aspettavo questa scelta contro l'Inter. Ha qualità nel palleggio e verticalizza subito, è un giocatore valido. Atalanta in corsa con Napoli e Inter? La classifica è corta, tutto può ancora cambiare. L'Atalanta ha perso dei punti pesanti come contro il Venezia, ma può capitare. Credo allo scudetto? Sì, il Napoli è una grande squadra e non è lì per caso. Ha cambiato tutto in estate e non era facile fare questo cammino".