NAPOLI - MARCO ZAMBONI, ex difensore del Napoli, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.Com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14:00 alle 15:00, condotta da Antonio Petrazzuolo e Michele Sibilla. Ecco quanto ha affermato: “PSG-Inter? Credo che le scusanti stiano a zero. E’ stata drammatica la partita, i primi due gol li ha regalati un terzino della nazionale e titolare. Ha fatto due errori che se li avessimo fatti noi 25 anni fa, il mister ci prendeva per i capelli per tirarci fuori dal campo. Il concetto è un po' che bisogna rimboccarsi le maniche e insegnare di nuovo ai difensori a difendere. Vogliamo far girare la palla, ma bisogna saper difendere, il calcio è cambiato. Vai ad affrontare a viso aperto una squadra più forte di te, giocatela meglio. Io mi sarei coperto e avrei giocato in ripartenza. La presunzione è stata un po' alta e lo dico io che sono simpatizzante interista. Conte? Ho seguito un po' la situazione, sarebbe stato un dramma rimanere a Napoli senza un progetto chiaro, per salire di uno scalino. Ha scelto di rimanere perché ha trovato una società sana che lo ascolta. Leoni e Beukema? Leoni del Parma mi piace molto. E’ giovane e si può puntare, Beukema non l’ho visto e dunque non posso esprimermi. De Bruyne affare come Ronaldo alla Juventus? Da lustro a tutta la Serie A. Quella che conosco io era fatta di nomi importanti, avevamo 25 anni fa grandissimi calciatori".