NAPOLI - Riparte il Napoli dopo il passo falso a Verona con una vittoria al Maradona contro il Bologna dal sapore catartico e dall'effetto liberatorio. La squadra partenopea ha reagito alle difficoltà nel modo giusto, mostrando in campo quella determinazione essenziale per portare a casa il risultato. L'impronta di Conte comincia a delinearsi e non è certo effimera come quella lasciata dai passi sulla sabbia in riva al mare: gli azzurri la stanno facendo propria ed hanno giocato con un atteggiamento arrembante, con veloci ripartenze, prestando al contempo molta attenzione alla fase difensiva. A sbloccare il risultato ci ha pensato capitan Di Lorenzo, corso poi ad esultare sotto la Curva, a sottolineare il ritrovato feeling con la tifoseria partenopea dopo un periodo estivo tribolato, ma ormai definitivamente alle spalle. E' tornato ad incantare col suo gioco di alta classe, l'attaccante georgiano Kvaratskhelia, autore dell'assist al gol di Di Lorenzo e poi artefice della seconda rete dei partenopei, dedicata a suo figlio Damiane, nato pochi giorni fa. Nella ripresa, il sigillo apposto dal Cholito Simeone nei minuti finali del match è stata la ciliegina sulla torta di una prestazione da vera squadra. L'attenzione e lo spirito di sacrificio espressi sul campo lasciano ben sperare in un progressivo e soprattutto costante miglioramento del rendimento degli uomini di Conte. Entrato verso la fine della partita, si è fatto notare Neres che in una manciata di minuti ha dimostrato di essere già padrone del campo ed ha servito l'assist al gol di Simeone. Bene anche il lavoro difensivo del neoacquisto Buongiorno, stimato tantissimo e voluto fortemente da Conte che vede in lui il possibile capitano futuro del Napoli. Intanto prosegue il lavoro sul mercato del d.s. Manna, sarà una settimana intensa per definire gli ultimi acquisti per completare una rosa che necessita ancora di alcuni rinforzi. L'impressione è che gli azzurri avvertano appieno la fiducia riposta in loro da Conte e che vogliano ripagarla sul campo, è un aspetto fondamentale per essere stimolati a fare sempre meglio e per ottenere importanti risultati. La prossima sfida casalinga contro il Parma sarà una nuova occasione per mettere a frutto il duro lavoro svolto durante la settimana. Resta negli occhi l'energica esultanza di Conte al gol di Di Lorenzo: un urlo liberatorio a scacciar via brutti pensieri e scheletri del passato di un Napoli in piena ricostruzione, con la riprova che l'impegno e la dedizione ad un progetto prima o poi ripagano sempre degli sforzi fatti.

Rosa Petrazzuolo

Napoli Magazine

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