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NM LIVE - Fava: "Napoli, serve pazienza, sconfitta col Verona? Bisogna resettare e voltare pagina, col Bologna farei giocare Simeone”
23.08.2024 14:32 di Napoli Magazine

NAPOLI - DINO FAVA, ex attaccante dell'Udinese, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14:00 alle 15:00, condotta da Antonio Petrazzuolo e Michele Sibilla. Ecco quanto ha affermato: “Napoli a Verona? E’ una situazione difficile, ma è un anno nuovo, ci può stare questa sconfitta. C’è un detto che dice “calcio di agosto, non ti conosco”. Pensate che a Udine, quando c’ero io, Spalletti ha rischiato la retrocessione e di essere più volte esonerato, perché faceva una preparazione pesante e all’inizio del campionato facevamo fatica, poi una volta ingranata la marcia, abbiamo fatto bene, arrivando in Europa League e in Champions. Una sconfitta ci sta, ma serve pazienza. Bisogna cambiare la regola del mercato: va chiuso prima dell’inizio del campionato, perché purtroppo succedono cose assurde. Quando ci sono queste sconfitte, bisogna resettare e guardare avanti. Serve fare punti col Bologna. In attacco col Bologna? Farei giocare sempre Simeone, perché prediligo sempre un calciatore di ruolo. Raspadori lo vedo più esterno”.

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NM LIVE - Fava: "Napoli, serve pazienza, sconfitta col Verona? Bisogna resettare e voltare pagina, col Bologna farei giocare Simeone”

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23/08/2024 - 14:32

NAPOLI - DINO FAVA, ex attaccante dell'Udinese, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14:00 alle 15:00, condotta da Antonio Petrazzuolo e Michele Sibilla. Ecco quanto ha affermato: “Napoli a Verona? E’ una situazione difficile, ma è un anno nuovo, ci può stare questa sconfitta. C’è un detto che dice “calcio di agosto, non ti conosco”. Pensate che a Udine, quando c’ero io, Spalletti ha rischiato la retrocessione e di essere più volte esonerato, perché faceva una preparazione pesante e all’inizio del campionato facevamo fatica, poi una volta ingranata la marcia, abbiamo fatto bene, arrivando in Europa League e in Champions. Una sconfitta ci sta, ma serve pazienza. Bisogna cambiare la regola del mercato: va chiuso prima dell’inizio del campionato, perché purtroppo succedono cose assurde. Quando ci sono queste sconfitte, bisogna resettare e guardare avanti. Serve fare punti col Bologna. In attacco col Bologna? Farei giocare sempre Simeone, perché prediligo sempre un calciatore di ruolo. Raspadori lo vedo più esterno”.