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VIDEO DIRETTA NM - Napoli, l’incontro con Conte, Oriali e lo staff tecnico in Piazza Madonna della Pace a Dimaro: “Faremo di tutto per rendervi orgogliosi della nostra squadra”
18.07.2024 20:20 di Napoli Magazine

DIMARO FOLGARIDA - Antonio Conte, allenatore del Napoli, con Lele Oriali e il suo staff, ha incontrato stampa e tifosi sul palco allestito in Piazza Madonna della Pace a Dimaro Folgarida. Ecco quanto evidenziato da “Napoli Magazine”.

Antonio Conte, allenatore del Napoli: “Devo ringraziare tutti i tifosi che sono venuti ad assistere al nostro ritiro a Dimaro, grazie per tutta la passione che ci state trasmettendo. Di Stellini vi dico un aneddoto, quando lo chiamai, essendo stato anche un mio calciatore, pensava dovesse giocare nuovamente per me! Invece ho proposto subito questa sfida e lui ha accettato. Elvis Abbruscato, invece, è giovane e ha grande voglia. Gianluca Conte è mio fratello, ma sono una persona che prende collaboratori per merito e non perché di famiglia, non do corsie preferenziali. E' un ragazzo molto appassionato e adesso è in pianta stabile il nostro capo match analyst. Costantino Coratti è il nostro preparatore atletico, lavora da tantissimo tempo con me ed è un ragazzo davvero positivo e con il sorriso sulle labbra, servono profili così quando si affrontano carichi di lavoro pesanti. Mauro Sandreani ci da una grandissima mano sotto tutti i punti di vista, sia ad analizzare i calciatori, che le squadre che andiamo ad affrontare. Ci aiuta molto ad affinare la tattica. Il nostro match analyst Giuseppe Maiuri è molto bravo e spero che questi complimenti non lo rallentino troppo. Ha lavorato con Tudor nella Lazio lo scorso anno, è un ottimo acquisto. Tiberio Ancora è il nostro nutrizionista, una persona che mi ha seguito dall'inizio e che ci permette di avere una corretta alimentazione che è importantissima nel calcio. Ha avuto anche esperienze all'estero e ha il talento di avere una grande empatia con i calciatori, lo fece in Inghilterra e in tutta la sua carriera. Puoi essere uno scienziato e avere tutte le conoscenze che vuoi, ma la cosa più importante è entrare nel cuore della gente. Gabriele Oriali lo incontrai quando divenni commissario tecnico della Nazionale italiana. Tavecchio mi chiese se avessi amici o collaboratori particolari da introdurre nel mio staff, ma non avevo alcuna preferenza. Fu Tavecchio a presentarmi Oriali che dopo 10 minuti mi ha convinto di essere una persona seria e a modo. Parla poco, ma si fa capire e questo è molto importante. Sarà una figura importante anche nel rapporto con i calciatori, è stato un grande dirigente e ha la capacità di percepire tante situazioni. E' una persona che apprezzo molto e che è apprezzata da molti calciatori. Lele non è tenero, ma è giusto. Alejandro Lopez e Francesco Cacciapuoti sono professionisti validi che conoscono il Napoli e che è giusto aver riconfermato. Voglio aggiungere anche una cosa, parlando di una figura che è venuto quest'anno e ci sta dando una grandissima mano, ovvero il direttore sportivo Giovanni Manna. Un grande lavoratore, probabilmente il più sotto stress in questo momento e lo ringraziamo per sopportarci. Ringrazio di cuore tutti perché vedere tutta questa gente mi fa tornare indietro nel tempo, stare a contatto con i tifosi azzurri ti emoziona e faremo di tutti per rendere i tifosi orgogliosi di questa squadra".

Gabriele Oriali, collaboratore tecnico del Napoli: "Dopo l'esperienza negativa dello scorso anno c'era un po' di preoccupazione, ma devo dire che dopo 6-7 giorni che stiamo insieme sono molto contento, non ancora soddisfatto al 100% ma contento perché ho trovato un gruppo che si impegna. La pazienza ce l'abbiamo, ma fino a un certo punto, posso dire che sono felice di questo inizio. Che esperienza porto? La mia, i miei trascorsi da giocatore e dirigente. E' una carriera lunga, la mia, posso dire che la fortuna mi ha accompagnato riuscendo a raggiungere traguardi importanti. Ciò che posso dire è che farò il possibile per dare qualcosa di importante alla società. Avrò la possibilità di gestire la squadra e la fortuna di essere circondato da collaboratori importanti. Sono sicuro che con pazienza riusciremo a toglierci delle soddisfazioni. Maradona resta il calciatore più forte che io abbia mai visto, mi sembra quasi superfluo dirlo, ma in effetti parliamo di calciatori d'altri tempi. Ricordo quando mi misero in campo con una leggenda come Burgnich e mi misi sotto le lenzuola come una mummia. Prima c'era molto più rispetto, i tempi sono cambiati. Ho avuto la fortuna anche di incrociare campioni come Facchetti, Corso e Mazzola che mi hanno insegnato non solo il calcio, ma anche la vita. Sono grato a queste figure perché mi hanno instradato come uomo. Ai tifosi dico che siete davvero impagabili e ve lo dice un nordico. Faremo di tutto per rendervi felici".

Christian Stellini, vice allenatore del Napoli: "La fase difensiva azzurra? Per ora non c'è un difensore che mi ha colpito, ma tutti i calciatori stanno mettendo grande impegno su ciò che chiediamo. Per quanto riguarda Di Lorenzo e Olivera, vorrei prima vederli all'opera visto che non sono presenti a Dimaro. Sceglierei una punta con una struttura importante, così come lo è Osimhen, qualcuno che possa portare caratteristiche importanti per esaltare i compagni attorno e dare gol alla squadra".

Gianluca Conte, collaboratore tecnico e capo match analyst del Napoli: "Ce la metteremo tutta per dare fastidio a tutti. L'obiettivo è quello di dare il meglio e il mister ci ha sempre inculcato il culto del lavoro. Cercheremo di dare il meglio per il bene del Napoli. Sono collaboratore tecnico, ma anche capo match analyst, un ruolo molto importante perché curiamo tutti i dettagli per trovare i giusti accorgimenti tattici e mettere in difficoltà gli avversari. Chiaramente ciò che studiamo verrà proposto al mister".

Mauro Sandreani, collaboratore dello staff tecnico di Conte: "Mister Conte sta lavorando su un sistema di gioco che possa esaltare le caratteristiche dei calciatori. La zona di rifinitura passa dai trequartisti e i quinti, credo comunque, conoscendo Conte, che non ci vorrà molto tempo per far assorbire ai calciatori le idee del mister".

Tiberio Ancora, nutrizionista del Napoli: "I calciatori attualmente non a Dimaro stanno già seguendo un programma di allenamento, per quanto riguarda l'alimentazione non abbiamo ancora avuto modo di fare tabelle personalizzate per loro. Una volta che si inseriranno nello staff, avremo modo di poter lavorare con loro. Quanto è importante il piano alimentare per un calciatore? La cura del dettaglio a questi livelli è determinante, parliamo di "bolidi" quando parliamo di calciatori di squadre di alta fascia. Noi proviamo ad aiutarli per bilanciare massa magra e massa grassa, trovare calciatori che non hanno seguito l'alimentazione giusta è difficile, per l'interesse del calciatore, ma anche per le esigenze del mister. Se concederò ai ragazzi di assaggiare qualche specialità del Trentino? Solo nella giornata libera!".

Elvis Abbruscato, collaboratore tecnico del Napoli: "Ringrazio il mister che mi ha scelto sicuramente per le mie competenze, ma anche per l'entusiasmo, passione, coraggio e tanta voce che voglio portare al Napoli".

Costantino Coratti, preparatore atletico del Napoli: "Stiamo portando un metodo nuovo, non solamente fisico ma anche di concentrazione. Sono contentissimo della risposta che abbiamo avuto dai ragazzi in questa prima fase, ma è solamente l'inizio, l'istruzione di un metodo che dovrà essere portato a lungo termine".

Giuseppe Maiuri, match analyst del Napoli: "Con Gianluca Conte, Stellini e Abbruscato abbiamo già lavorato per sedute video e osservazione degli avversari. E' un lavoro di gruppo per proporre indicazioni al mister. Bisogna studiare tanto per non lasciare nulla al caso".

Emanuele Petrarca

Napoli Magazine

Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com

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18/07/2024 - 20:20

DIMARO FOLGARIDA - Antonio Conte, allenatore del Napoli, con Lele Oriali e il suo staff, ha incontrato stampa e tifosi sul palco allestito in Piazza Madonna della Pace a Dimaro Folgarida. Ecco quanto evidenziato da “Napoli Magazine”.

Antonio Conte, allenatore del Napoli: “Devo ringraziare tutti i tifosi che sono venuti ad assistere al nostro ritiro a Dimaro, grazie per tutta la passione che ci state trasmettendo. Di Stellini vi dico un aneddoto, quando lo chiamai, essendo stato anche un mio calciatore, pensava dovesse giocare nuovamente per me! Invece ho proposto subito questa sfida e lui ha accettato. Elvis Abbruscato, invece, è giovane e ha grande voglia. Gianluca Conte è mio fratello, ma sono una persona che prende collaboratori per merito e non perché di famiglia, non do corsie preferenziali. E' un ragazzo molto appassionato e adesso è in pianta stabile il nostro capo match analyst. Costantino Coratti è il nostro preparatore atletico, lavora da tantissimo tempo con me ed è un ragazzo davvero positivo e con il sorriso sulle labbra, servono profili così quando si affrontano carichi di lavoro pesanti. Mauro Sandreani ci da una grandissima mano sotto tutti i punti di vista, sia ad analizzare i calciatori, che le squadre che andiamo ad affrontare. Ci aiuta molto ad affinare la tattica. Il nostro match analyst Giuseppe Maiuri è molto bravo e spero che questi complimenti non lo rallentino troppo. Ha lavorato con Tudor nella Lazio lo scorso anno, è un ottimo acquisto. Tiberio Ancora è il nostro nutrizionista, una persona che mi ha seguito dall'inizio e che ci permette di avere una corretta alimentazione che è importantissima nel calcio. Ha avuto anche esperienze all'estero e ha il talento di avere una grande empatia con i calciatori, lo fece in Inghilterra e in tutta la sua carriera. Puoi essere uno scienziato e avere tutte le conoscenze che vuoi, ma la cosa più importante è entrare nel cuore della gente. Gabriele Oriali lo incontrai quando divenni commissario tecnico della Nazionale italiana. Tavecchio mi chiese se avessi amici o collaboratori particolari da introdurre nel mio staff, ma non avevo alcuna preferenza. Fu Tavecchio a presentarmi Oriali che dopo 10 minuti mi ha convinto di essere una persona seria e a modo. Parla poco, ma si fa capire e questo è molto importante. Sarà una figura importante anche nel rapporto con i calciatori, è stato un grande dirigente e ha la capacità di percepire tante situazioni. E' una persona che apprezzo molto e che è apprezzata da molti calciatori. Lele non è tenero, ma è giusto. Alejandro Lopez e Francesco Cacciapuoti sono professionisti validi che conoscono il Napoli e che è giusto aver riconfermato. Voglio aggiungere anche una cosa, parlando di una figura che è venuto quest'anno e ci sta dando una grandissima mano, ovvero il direttore sportivo Giovanni Manna. Un grande lavoratore, probabilmente il più sotto stress in questo momento e lo ringraziamo per sopportarci. Ringrazio di cuore tutti perché vedere tutta questa gente mi fa tornare indietro nel tempo, stare a contatto con i tifosi azzurri ti emoziona e faremo di tutti per rendere i tifosi orgogliosi di questa squadra".

Gabriele Oriali, collaboratore tecnico del Napoli: "Dopo l'esperienza negativa dello scorso anno c'era un po' di preoccupazione, ma devo dire che dopo 6-7 giorni che stiamo insieme sono molto contento, non ancora soddisfatto al 100% ma contento perché ho trovato un gruppo che si impegna. La pazienza ce l'abbiamo, ma fino a un certo punto, posso dire che sono felice di questo inizio. Che esperienza porto? La mia, i miei trascorsi da giocatore e dirigente. E' una carriera lunga, la mia, posso dire che la fortuna mi ha accompagnato riuscendo a raggiungere traguardi importanti. Ciò che posso dire è che farò il possibile per dare qualcosa di importante alla società. Avrò la possibilità di gestire la squadra e la fortuna di essere circondato da collaboratori importanti. Sono sicuro che con pazienza riusciremo a toglierci delle soddisfazioni. Maradona resta il calciatore più forte che io abbia mai visto, mi sembra quasi superfluo dirlo, ma in effetti parliamo di calciatori d'altri tempi. Ricordo quando mi misero in campo con una leggenda come Burgnich e mi misi sotto le lenzuola come una mummia. Prima c'era molto più rispetto, i tempi sono cambiati. Ho avuto la fortuna anche di incrociare campioni come Facchetti, Corso e Mazzola che mi hanno insegnato non solo il calcio, ma anche la vita. Sono grato a queste figure perché mi hanno instradato come uomo. Ai tifosi dico che siete davvero impagabili e ve lo dice un nordico. Faremo di tutto per rendervi felici".

Christian Stellini, vice allenatore del Napoli: "La fase difensiva azzurra? Per ora non c'è un difensore che mi ha colpito, ma tutti i calciatori stanno mettendo grande impegno su ciò che chiediamo. Per quanto riguarda Di Lorenzo e Olivera, vorrei prima vederli all'opera visto che non sono presenti a Dimaro. Sceglierei una punta con una struttura importante, così come lo è Osimhen, qualcuno che possa portare caratteristiche importanti per esaltare i compagni attorno e dare gol alla squadra".

Gianluca Conte, collaboratore tecnico e capo match analyst del Napoli: "Ce la metteremo tutta per dare fastidio a tutti. L'obiettivo è quello di dare il meglio e il mister ci ha sempre inculcato il culto del lavoro. Cercheremo di dare il meglio per il bene del Napoli. Sono collaboratore tecnico, ma anche capo match analyst, un ruolo molto importante perché curiamo tutti i dettagli per trovare i giusti accorgimenti tattici e mettere in difficoltà gli avversari. Chiaramente ciò che studiamo verrà proposto al mister".

Mauro Sandreani, collaboratore dello staff tecnico di Conte: "Mister Conte sta lavorando su un sistema di gioco che possa esaltare le caratteristiche dei calciatori. La zona di rifinitura passa dai trequartisti e i quinti, credo comunque, conoscendo Conte, che non ci vorrà molto tempo per far assorbire ai calciatori le idee del mister".

Tiberio Ancora, nutrizionista del Napoli: "I calciatori attualmente non a Dimaro stanno già seguendo un programma di allenamento, per quanto riguarda l'alimentazione non abbiamo ancora avuto modo di fare tabelle personalizzate per loro. Una volta che si inseriranno nello staff, avremo modo di poter lavorare con loro. Quanto è importante il piano alimentare per un calciatore? La cura del dettaglio a questi livelli è determinante, parliamo di "bolidi" quando parliamo di calciatori di squadre di alta fascia. Noi proviamo ad aiutarli per bilanciare massa magra e massa grassa, trovare calciatori che non hanno seguito l'alimentazione giusta è difficile, per l'interesse del calciatore, ma anche per le esigenze del mister. Se concederò ai ragazzi di assaggiare qualche specialità del Trentino? Solo nella giornata libera!".

Elvis Abbruscato, collaboratore tecnico del Napoli: "Ringrazio il mister che mi ha scelto sicuramente per le mie competenze, ma anche per l'entusiasmo, passione, coraggio e tanta voce che voglio portare al Napoli".

Costantino Coratti, preparatore atletico del Napoli: "Stiamo portando un metodo nuovo, non solamente fisico ma anche di concentrazione. Sono contentissimo della risposta che abbiamo avuto dai ragazzi in questa prima fase, ma è solamente l'inizio, l'istruzione di un metodo che dovrà essere portato a lungo termine".

Giuseppe Maiuri, match analyst del Napoli: "Con Gianluca Conte, Stellini e Abbruscato abbiamo già lavorato per sedute video e osservazione degli avversari. E' un lavoro di gruppo per proporre indicazioni al mister. Bisogna studiare tanto per non lasciare nulla al caso".

Emanuele Petrarca

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